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La sanità

Nell’ambulatorio medico del Comune di Castello d’Agogna è arrivata la risonanza magnetica

Il sindaco William Grivel: «È un passo importante che ci consente di migliorare i servizi sanitari del territorio»

Bruno Romani

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bruno.romani@ievve.com

18 Aprile 2024 - 14:49

Nell’ambulatorio medico del Comune di Castello d’Agogna è arrivata la Risonanza magnetica

L'arrivo della risonanza magnetica a Castello d'Agogna

Nell'ambulatorio medico di Castello d'Agogna è stata consegnato questa mattina, giovedì, un'apparecchio per la risonanza magnetica. L'annuncio arriva dallo stesso sindaco del paese William Grivel. «Carissimi compaesani - esordisce il primo cittadino in un messaggio pubblicato sulla pagina social del Comune - sono lieto ed orgoglioso di annunciarvi che presso il poliambulatorio OnizonLab Service è stata consegnata una nuova macchina per la risonanza magnetica, portando il nostro polo medico ad un livello ancora più avanzato. L'introduzione di questa moderna tecnologia è un passo fondamentale nel migliorare l'accesso ai servizi sanitari nel nostro territorio. È ben noto quanto siano difficili e dispendiosi i percorsi per sottoporsi a una risonanza magnetica, con la necessità di viaggiare per lunghi chilometri ed affrontare lunghe attese. Ora, grazie a questa nuova aggiunta al nostro poliambulatorio, si potrà accedere a questo importante esame in tempi più brevi e senza dover affrontare lunghe distanze migliorando la qualità della vita di tutti i lomellini riducendo lo stress e l'ansia legati alla ricerca di cure mediche. Ricordo che la risonanza magnetica è una risorsa cruciale per la diagnosi precoce e accurata di numerose condizioni mediche, e la sua disponibilità nel nostro poliambulatorio rappresenta un importante traguardo per la nostra comunità».

Il sindaco William Grivel

Grivel oltre a ringraziare i privati per l'investimento e la locale farmacia sottolinea la presenza nel suo paese di un poliambulatorio di eccellenza. «Continueremo a lavorare con impegno e dedizione per mantenere elevati standard di assistenza sanitaria nella nostra comunità» conclude. «La risonanza - precisa Grivel - non è ancora accreditata dal servizio sanitario regionale, ma è in attesa di poter avere l'accreditamento. Speriamo presto». 

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