Cerca

MORTARA, STASERA NUOVO CONSIGLIO COMUNALE

Fratelli d'Italia perde pezzi: Pischedda passa al gruppo misto

L'amministrazione comunale riprova ad approvare il rendiconto dopo le assenze del 30 aprile

Claudio Bressani

Email:

claudio.bressani@ievve.com

09 Maggio 2024 - 11:36

Consiglio comunale Mortara

La seduta del consiglio comunale che la scorsa settimana non ha raggiunto il numero legale

L’amministrazione ci riprova dopo la doccia fredda del 30 aprile, quando con quattro assenze in maggioranza mancò il numero legale, facendo saltare il consiglio comunale che doveva approvare, tra l’altro, il rendiconto 2023. Il sindaco Ettore Gerosa nei giorni successivi deve aver avuto rassicurazioni sulla tenuta dei gruppi che lo sostengono, tanto che già venerdì è partita la convocazione di una nuova seduta, per questa sera (giovedì) dalle 21, con il medesimo ordine del giorno, comprendente tra l’altro anche le tariffe Tari e modifiche al regolamento di polizia urbana.

Paolo Pischedda

Ma, sotto traccia, la situazione politica della maggioranza è tutt’altro che tranquilla. Stasera dovrebbe essere ufficializzata l’uscita di Paolo Pischedda dal gruppo di Fratelli d’Italia, con cui era stato eletto, e il suo passaggio al misto, che così salirà a quattro componenti con i tre fuoriusciti dalla civica Viviamo Mortara. Pischedda era uno dei quattro assenti alla seduta del 30 aprile.

Da parte dei principali attori non ci sono per ora dichiarazioni ufficiali, che potrebbero però arrivare in consiglio questa sera. La seduta è stata certamente preceduta, nei giorni scorsi, da riunioni plenarie della maggioranza che dovrebbe avere dato ampie rassicurazioni alla giunta sull’esito del voto. Succederà, però, solo perché non approvare il bilancio consuntivo per la seconda volta sarebbe come estrarre un cartellino rosso all’intera amministrazione. E fino a questo punto non si è ancora.

Però l’ultima defezione di Paolo Pischedda è un'ulteriore mazzata per l’andamento della giunta. Considerando che sull’Aventino potremmo anche trovare la stessa presidente del consiglio Denise Mirimin, che ha già rinunciato all’intero compenso che le spetta. Intanto il gruppo misto s’ingrossa e passa a quattro consiglieri. A votare per una propria rappresentanza di giunta, in maggioranza, restano un uomo di Viviamo Mortara, quattro eletti in Fratelli d’Italia, il sindaco Gerosa e la presidente del consiglio. Sono sette voti quando servirebbe una maggioranza di nove.

Diventa quindi determinante il gruppo misto, che non ha nessuna rappresentanza di governo. E sembra deciso a mantenere questa linea politica di controllo esterno. Intanto Viviamo Mortara può contare su due assessori, ma su un solo voto in consiglio. È una situazione anomala che, ottenuto il via libera al bilancio, la maggioranza dovrà cercare di rivalutare e risolvere, discutendo senza mezzi termini sul proprio assetto interno.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su L'informatore

Caratteri rimanenti: 400