Auto d'epoca in ricordo di Lele Levati

Chissà quale, tra le novanta partecipanti, sarebbe stata l’auto preferita di Lele. Trent’anni fa Gabriele Levati a soli 19 anni se ne andava per le conseguenze di un tragico incidente. La sua famiglia non smette di amarlo e lo ricorda celebrando la sua grande passione, le vetture d’epoca. Il memorial Lele Levati, organizzato dal padre Renato e dalla madre Maria Grazia Trotti, si rinnova per la dodicesima edizione che coincide col quarto trofeo Città di Vigevano. Sarà assegnato a “the best in show”, la macchina più bella di tutte.

Tante curiosità, come al solito, per uno dei raduni più amati. Sarà domenica 19 maggio. Arriverà un pilota dalla Svizzera e, forse, anche uno dai Paesi Bassi. In molti aspettano di vedere la Om 469 S del 1925, rarissima, bella. Poi tante Ferrari, una Bmw Isetta, molti pezzi degli anni Cinquanta.

Il ritrovo sarà per le 8 del mattino presso il parcheggio della stazione ferroviaria di Vigevano per distribuire i pass e i numeri di gara. Poi si va nel cortile del Castello e, da lì, tramite via del Popolo e corso Vittorio Emanuele, sul sagrato del Duomo. Alle 10,30 il sindaco Andrea Ceffa darà il via alla manifestazione, che si snoderà poi verso Gambolò, con prove facoltative di abilità di guida e il transito nel parco del Ticino. Il pranzo sarà a Vigevano presso la Prima scuderia del castello con l’esibizione de Il Biancofiore, gruppo di danze storiche. Presenzieranno anche i vertici dell’associazione vigevanese Ricominciamo a Volare. Ogni anno il Levati raccoglie fondi tramite iscrizioni e donazioni per una causa benefica. «Adesso – spiega la famiglia – abbiamo scelto di comprare quel sollevatore che il sodalizio chiede da tanto, fondamentale per l’attività natatoria di persone con disabilità fisica. Chi vuole può donare anche senza esserci, all'iban IT77X0503401637000000011959 intetato a Milano Historic Cars Club & Youngtimer Club Milano, causale "Contributo per acquisto elevatore per piscina"».

Una bella mostra di foto di auto storiche completa il quadro. Oltre al primo premio assoluto grazie alla giuria di qualità dei membri del Milano Historic Cars Club & Youngtimer Club Milano, ce ne saranno tanti altri, compreso uno per «vetture significative» in questo contesto e quello per la prova cronometrata. Ma la competizione non sarà il primo pensiero di nessuno. Si divertiranno tutti e Lele anche, dal cielo.