Sceneggiata in consiglio comunale, cartelli e tapiri contro l'opposizione

VIGEVANO - Inizio di serata agitato oggi in consiglio comunale, con una sceneggiata studiata e attuata dai consiglieri di maggioranza, decisi a irridere i colleghi di minoranza dopo la sentenza del Tar che sul caso dimissioni ha decretato sostanzialmente la sopravvivenza di consiglio, sindaco e giunta.

E dire che proprio in apertura di seduta c'era stato qualche minuto di fair play. In giornata infatti il consigliere Pd Carlo Santagostino, decano dell'assemblea, aveva recapitato la propria lettera di dimissioni, dovute a serie ragioni personali. Sarà sostituito alla prossima seduta di consiglio. La segretaria Pd Arianna Spissu ha brevemente ricordato l'importanza della figura di Santagostino per la storia della città: applauso da tutto il consiglio, così come dopo le brevi parole del capogruppo leghista Marco Cividati, latore anche di un messaggio di ringraziamento da parte del padre Marino, che con Santagostino ha condiviso - su fronti opposti - decenni di politica cittadina. 

Ma il momento di fair play è durato pochi secondi: subito dopo i consiglieri di maggioranza hanno dato vita alla loro sceneggiata, come testimonia il video. Dopo  i cartelli che recavano le parole di una canzone di Vasco Rossi, "Siamo ancora qua, eh già", che in qualche modo è stata anche diffusa in aula, alcuni tapiri d'oro sono stati consegnati sui banchi dei consiglieri che avevano firmato il ricorso al Tar, richiamando l'analogo gesto compiuto un mese fa dal consigliere Furio Suvilla nei confronti del sindaco Ceffa.

Il presidente dell'assemblea Claudio Vese, pur appartenendo alla maggioranza, non ha apprezzato ed ha subito cercato di stoppare la scenetta, invocando l'intervento della Polizia Locale che si è fatta consegnare i cartelli esposti dai consiglieri e permesso il regolare proseguimento della seduta.