Ad agosto chiude il depuratore (in forma provvisoria)

Proroga di un mese. Non sarà il 1° luglio, lunedì, la data della chiusura provvisoria del depuratore di Vigevano, ma il 1° agosto. Si tratta dell'esito della riunione di ieri presso la sede di Pavia Acque con anche Asm Vigevano e Lomellina e le ditte di Vigevano operanti nel settore spurghi. Hanno ottenuto questo rinvio in extremis. Chiudere a luglio l'impianto per loro "sarebbe stato un disastro". Adesso, per altri trenta giorni, il servizio di conferimento dei rifiuti tramite autobotte presso l'impianto (servizio bottini) può continuare.

Nei fanghi disidratati è stato rinvenuto il cromo6, che impedisce di trattare questo materiale e conferirlo nei campi. Si cerca la causa esatta che non sembra imputabile alle ditte in questione. «Un provvedimento necessario – ha spiegato Veronica Passarella, amministratore unico di Asm holding – che porterà a indispensabili interventi di risanamento, oltre che ad ulteriori accertamenti. Purtroppo comprendiamo il disagio (che peraltro affrontiamo anche noi come azienda) ma non può essere sottovalutato il danno emergente e la problematica ambientale".