Resta aggiornato
Cerca
VIGEVANO: DAI COMPRENSIVI ALLE SUPERIORI
11 Settembre 2024 - 22:15
Primo giorno di scuola questa mattina alla media Besozzi di Vigevano
Al solito, l’anno scolastico inizia con tante cattedre scoperte: posti che devono essere assegnati in esito a concorsi non ancora conclusi, altri (soprattutto per gli insegnanti di sostegno) che hanno visto nomine solo su una parte dei posti da coprire, dopo di che si sono esaurite le graduatorie. Inoltre parecchi dei nominati hanno rifiutato, non prendendo servizio. Ora i singoli istituti, una volta ottenuto lo sblocco informatico della procedura da parte dell’ufficio scolastico provinciale, potranno procedere direttamente alle chiamate. Ma ci vorranno settimane prima di completare gli organici.
La situazione è a macchia di leopardo. Per alcuni dirigenti scolastici risulta un po’ migliore degli anni scorsi, per altri è cambiato ben poco. Molti posti di ruolo sono stati «accantonati» in attesa dei concorsi, che si dovrebbero concludere entro il 10 dicembre. Nell’attesa saranno nominati supplenti, che resteranno in carica «fino all’avente diritto».
All’istituto comprensivo di piazza Vittorio Veneto nelle primarie mancano ancora ben 16 insegnanti di sostegno, circa metà dell’organico, oltre a 3 “curriculari”, mentre la media (Bussi) è quasi al completo e ha scoperte solo una cattedra d’italiano e una d’inglese. Resta il problema della palestra: i lavori alla nuova Carducci vanno avanti ma ci vorrà ancora almeno tutto quest’anno scolastico. Il Comune ha confermato la disponibilità della palestra dell’ex Besozzi. Lavori in corso anche al Regina Margherita e nell’aula di informatica del Bussi.
Al comprensivo di via Valletta Fogliano la situazione è poco diversa. Alle medie Bramante sono scoperte solo una cattedra di lettere e due spezzoni di musica e scienze motorie. Alle primarie mancano 12 insegnanti di sostegno: 6 sono stati nominati ma non hanno preso servizio, rinunciando, altri 6 non sono stati proprio nominati per esaurimento delle graduatorie. Ora si procederà con le chiamate d’istituto. Tra l’altro manca (da otto anni consecutivi) il direttore dei servizi generali e amministrativi. Situazione strutturale: si riapre finalmente il refettorio del Vidari, che comunque non basterà per tutti. Alcune classi continueranno a pranzare in aula.
Al comprensivo di viale Libertà mancano due insegnanti di ruolo (di italiano e inglese) alla media Robecchi, mentre alle primarie è rimasta scoperta una quindicina di cattedre di sostegno, oltre a una curriculare. Strutture: il nuovo refettorio dell’Anna Botto (Santa Maria), che doveva essere finito a marzo, non è ancora pronto ma non dovrebbe mancare molto. Intanto gli alunni continuano a pranzare nelle classi. Alla materna Santa Maria delle vigne c’è un’aula con problemi di riscaldamento. Per le palestre, quella di Santa Maria è sempre chiusa, i propositi del Comune di riattivarla finora non si sono concretizzati visti gli alti costi di bonifica. In alternativa si utilizzerà la tensostruttura dietro il Robecchi, da qualche mese ripristinata.
Il comprensivo di via Anna Botto (Battù) è quello con meno scoperture: una cattedra di lettere e una di sostegno alla media Besozzi, un posto curriculare e alcuni spezzoni alla primaria Ramella. Anche qui continua a mancare il dirigente amministrativo. Ci sono problemi d’infiltrazioni dal tetto in due aule del Besozzi, già segnalati lo scorso anno dopo il tornado di agosto 2023 e non risolti, come hanno dimostrato le ultime piogge.
Passiamo alle superiori. Al Cairoli le cattedre scoperte sono 6, di cui 3 di matematica e fisica, quelle che preoccupano di più, soprattutto per il liceo scientifico. Al Caramuel mancano invece 9 docenti di ruolo, di cui 3 di matematica, 3 di informatica e una di laboratorio d’informatica. Anche qui si procederà con l’affidamento di supplenze temporanee fino all’esito dei concorsi. Inoltre mancano 4 insegnanti di sostegno che, nominati, non hanno preso servizio. Strutture: i lavori della tensostruttura che fungerà da seconda palestra, che dovevano concludersi a febbraio, poi a giugno, poi ad agosto non sono ancora finiti. Non manca molto, ma poi ci sarà tutto l’iter autorizzativo. Così il Caramuel è tornato a chiedere spazi alla Provincia. C’è poi un problema d’infiltrazioni dal tetto dell’aula d’informatica, segnalato fin da marzo e irrisolto. Risultato: con le ultime piogge si sono danneggiati otto computer.
Al Casale mancano ancora diverse cattedre (lettere e discipline tecniche) e anche personale amministrativo. Non ci sono lavori in corso al momento. La situazione palestre resta da definire: oltre al palazzetto (insieme al liceo) ancora non si sa se potrà essere reperita qualche altra struttura per alcune ore.
L’Informatore Vigevanese - via Trento 42/b 27029 - Vigevano (PV)
Tel. 0381.69711 - informatore@ievve.com
Copyright(©) 2012-2024 Ievve S.r.l.
TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI. NESSUNA RIPRODUZIONE PERMESSA SENZA AUTORIZZAZIONE
Powered by Miles 33