Cassolnovo, l'ufficio postale non riapre venerdì. Bisognerà aspettare un altro mese

 Pare che il personale fosse già pronto a rientrare al lavoro, dopo otto mesi in cui l’ufficio postale di Cassolnovo era chiuso a seguito della “spaccata” di gennaio da parte dei ladri). La data comunicata da Poste Italiane per la riapertura nelle scorse settimane era quella del 20 settembre. Non sarà così. Soltanto mercoledì 18 l’amministrazione comunale di Cassolnovo guidata da Luigi Parolo, ha ricevuto una lettera. Laconica. «Gentilissimo signor sindaco, si comunica che la data di riapertura dell’ufficio postale è stata posticipata a martedì 22 ottobre a causa del procrastinarsi dei lavori infrastrutturali in corso». Firma: il direttore della filiale di Pavia. Questo è quanto.

Alcuni malpensanti immaginavano questo ulteriore rinvio, visto lo «scarso movimento» di operai notato attorno allo sportello. Parolo deve fare buon viso a cattivo gioco. «Pur comprendendo – è la sua dichiarazione – le ragioni del rinvio dell’apertura dell’ufficio postale, non possiamo che essere dispiaciuti. Il disservizio causato ai cittadini cassolesi è rilevante. Molte sono le operazioni che vengono svolte attraverso le poste. Per questo l’utenza deve e a questo punto dovrà necessariamente recarsi a Gravellona o a Vigevano. Naturalmente questo ultimo rinvio avremmo voluto non fosse necessario». Siccome verrà costruito un ingresso per i disabili e le nuove poste erogheranno più servizi, forse vale la pena attendere ancora? Parolo: «Se serve aspettare lo faremo. Ma che sia l’ultimo rinvio».