Cerca

vigevano

Strada Vigevano Malpensa, Rifondazione attacca il sindaco Ceffa

Dopo la manifestazione "No Tang" di sabato scorso: «Progetto sbagliato e dannoso. L'invito a farsi prendere a calci nel sedere dagli automobilisti ci amareggia molto». E Vigevano prima di tutto chiede che il primo cittadino si scusi

Bruno Ansani

Email:

bruno.ansani@ievve.com

17 Ottobre 2024 - 17:13

Strada Vigevano Malpensa, Rifondazione attacca il sindaco Ceffa

Uno degli striscioni esposti alla manifestazione No Tang

VIGEVANO - Le dichiarazioni del sindaco di Vigevano Andrea Ceffa contro la manifestazione anti strada Vigevano Malpensa di sabato scorso (12 ottobre) sono irrispettose «per le persone e le realtà che, lecitamente, manifestano il dissenso e propongono soluzioni alternative che andrebbero ascoltate con attenzione». È quanto sostiene Rifondazione Comunista Vigevano in un comunicato stampa.

«Il sindaco Ceffa - si legge - si è espresso, contro i comitati, le associazioni e i cittadini che si oppongono al progetto della Vigevano - Malpensa. Un progetto che, pensato così, non è solo dannoso per l'ambiente e le colture pregiate circostanti, ma è anche e soprattutto portato avanti con la solita spocchia di chi amministra il nostro territorio. La solita arroganza di chi non vuole sentire ragioni, di chi non vuole confrontarsi, di chi vive ogni proposta alternativa come un attacco personale».

«Sabato scorso - prosegue Rifondazione - i comitati no tang. si sono riuniti portando avanti una manifestazione che è partita da Albairate e che è arrivata ad Abbiategrasso. Una manifestazione riuscita, partecipata ed anche plurale. Hanno partecipato numerosi singoli cittadini, alcuni sindaci, moltissime associazioni e, oltre a Rifondazione, anche qualche altra forza politica.
Si tratta di un progetto a cui, ricordiamo, si sono opposte anche realtà come Coldiretti e ConfAgricoltura mettendo in luce come il 94,5% dei terreni (parliamo di un totale di 1277442 m² del parco sud Milano) che verranno utilizzati saranno sottratti a terreni fertili e coltivabili. Sgombriamo subito il campo da inutili polemiche: il problema dei pendolari che, per andare a Milano in macchina, restano bloccati in ore di coda é un problema reale che riconosciamo.
Pensiamo quindi che la "super strada" sia una soluzione sbagliata ad un problema reale e che l'alternativa sia quella (già ricercata dagli anni 90 attraverso un dialogo tra il comune di Vigevano e quello di Ozzero con Roberto Guarchi assessore all'ambiente) di una circonvallazione a basso impatto ambientale che parta dalla località Soria e, arrivando sul ponte del Naviglio grande di Abbiategrasso, finisca per superare la strozzatura che é presente li e che costringe gli automobilisti alla coda perenne. Accanto a questa soluzione va sempre affiancato, fondamentale, il potenziamento e l'incentivazione del trasporto su rotaria (anche e soprattutto attraverso il raddoppio ferroviario che, ricordiamo, le amministrazioni si sono fatte sfuggire quando Ve ne era la possibilità potendo sfruttare i fondi del PNRR)».

Poi l'attacco a Ceffa: «Crediamo che il sindaco di una città debba avere molto più rispetto per le persone e le realtà che, lecitamente, manifestano il dissenso e propongono soluzioni alternative che andrebbero ascoltate con attenzione.
L'invito a "prendersi calci nel sedere dagli automobilisti" ci amareggia molto. La politica urlata, che insulta l'avversario e usa toni irrispettosi, la lasciamo al sindaco e a chi prova, sbagliando, a diventarne la brutta copia. Siamo contenti che si stia costruendo una mobilitazione così importante su un tema che, per molto tempo, ci ha visti soli dalla parte della difesa dell'ambiente e nel contrasto ai potentati economici. Meglio tardi che mai: speriamo che, alle sezioni milanesi degli altri partiti di opposizione, si aggiungano anche quelle vigevanesi che, quasi tutte, restano terribilmente arretrate su questo tema così importante».

VIGEVANO PRIMA DI TUTTO: "CEFFA SI SCUSI"

Sul caso interviene anche il movimento civico Vigevano Prima di Tutto, che critica fortemente le dichiarazioni del sindaco Ceffa. Ecco il comunicato stampa.

"In merito alle recenti dichiarazioni del Sindaco Andrea Ceffa nei confronti dei manifestanti NO TANG, esprimiamo la nostra più profonda indignazione. Riteniamo che le parole utilizzate siano state del tutto inadeguate e vergognose, tanto più gravi poiché provenienti non da un semplice cittadino, ma da chi ricopre il ruolo di primo cittadino di una comunità di 64.000 abitanti.
In una democrazia, è fondamentale che il confronto e il dibattito avvengano nel rispetto reciproco e che ciascuno possa esprimere liberamente le proprie opinioni e manifestare pacificamente le proprie idee. Le istituzioni dovrebbero essere le prime a garantire e tutelare tali diritti fondamentali, rappresentando un esempio di rispetto per tutte le parti coinvolte.
Chiediamo pertanto che il Sindaco Andrea Ceffa si scusi pubblicamente per le sue parole, riconoscendo l'importanza del dialogo democratico e del rispetto per tutti i cittadini, compresi coloro che esprimono opinioni diverse dalle sue. Solo attraverso un confronto aperto e civile è possibile costruire una comunità coesa e rispettosa delle diversità di opinione. Rimaniamo in attesa di un gesto di responsabilità da parte del Sindaco, a tutela dei valori democratici che sono alla base della nostra società".
Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su L'informatore

Caratteri rimanenti: 400