La palestra dell'Omodeo diventa più efficiente. E i costi volano

A quasi 11 mesi dall’avvio dei lavori, che risale al 30 novembre 2023, la nuova palestra del liceo Omodeo di Mortara s’inizia a intuire alle spalle della succursale di via Ciniselli (ex Einaudi): finora sono state realizzate solo le fondamenta e nel cantiere l'attività in questi giorni procede a buon ritmo. Non si vedono ancora sorgere le arcate, ma in compenso a crescere in modo impetuoso sono i costi, con un balzo che sfiora il 40%. Il quadro economico iniziale era di 1.402.500 euro, interamente finanziato dal Pnrr, e i lavori erano stati appaltati dalla Provincia alla Cefer srl di Vigevano il 15 settembre 2023 per 1.015.432 euro, somma alla quale aggiungere spese tecniche, accantonamenti e altri oneri. Ora però spunta una perizia suppletiva di variante da ben 400 mila euro, che sarà a carico della Provincia.

A cosa si deve il forte rincaro? Il tenore della determina che l’approva non brilla per chiarezza: «Rilevata la necessità di affinare le previsioni progettuali mediante predisposizione di una variante progettuale al fine di rispettare i principi del Pnrr ed eliminare ogni margine d’incertezza circa l’ottimizzazione del raggiungimento degli obiettivi ambientali Pnrr». È evidente che non si tratta di un semplice adeguamento prezzi, ma sono previste lavorazioni ulteriori. Quali?

Dalla Provincia si limitano a dire: «Sarà una palestra più bella e risparmiosa, con migliori prestazioni energetiche, un edificio Nzeb, a consumi quasi zero». Da quanto si apprende, ferma restando la struttura a sette arcate in legno lamellare, è stato accantonato il progetto iniziale di realizzare la copertura con doppia membrana di Pvc. Al posto di un telo ci sarà un tetto vero e proprio, con la conseguente necessità di rinforzare le arcate, che dovranno reggere un peso superiore. Ma non sono state ancora posate, per cui la modifica non ha allungato più di tanto i tempi.