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ABBIATEGRASSO

La giunta fa il punto sui lavori pubblici: «Tanti cantieri aperti»

La presentazione alla palestra Scarioni, appena riconsegnata

Claudio Bressani

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claudio.bressani@ievve.com

31 Ottobre 2024 - 07:30

La giunta fa il punto sui lavori pubblici: «Tanti cantieri aperti»

La presentazione dei lavori ultimati alla palestra Scarioni

«La giunta non sta vivacchiando o ha tirato i remi in barca, come dicono le opposizioni. Siamo attivi e propositivi». Così l’assessore ai lavori pubblici Roberto Albetti introduce la conferenza stampa per aggiornare sulle opere in fase di realizzazione. L’incontro è alla palestra Scarioni, appena riconsegnata al termine di lavori per 170 mila euro. Li elenca la dirigente Luciana Drago: «Sono state rifatte la pavimentazione (sempre in gomma, con il campo allargato a 15 metri) e l’illuminazione, sistemati i parapetti e gli spogliatoi, sostituiti i canestri».

È l’occasione per fare il punto anche su molti altri cantieri aperti. A partire dai cinque per l’efficientamento energetico delle scuole, per 4,7 milioni totali ottenuti dallo Stato, sui quali relaziona l’ingegnere Giovanni Rapetti, direttore dei lavori. Gli interventi sono tutti molto simili: cappotto perimetrale per l’isolamento termico, coibentazione dei soffitti e delle coperture, nuovi serramenti con doppio vetro stratificato. Più, dove occorreva, sistemazioni di pavimenti e controsoffitti.

«La media Correnti – ha detto il tecnico – è quasi ultimata, la palestra Castoldi è finita, la materna Papa Giovanni lo sarà entro il 31 gennaio come la primaria Fratelli Di Dio perché alcune lavorazioni devono essere svolte durante le vacanze di Natale. L’ultima sarà la materna Galimberti, entro il 31 agosto 2025. I tempi sono rispettati». «E senza mai creare disagio né interrompere l’utilizzo delle scuole», aggiunge Albetti. Unica eccezione la palestra Castoldi, che si è dovuta chiudere per rifare il vespaio aerato sotto il pavimento. È stata già riconsegnata alla scuola, mancano alcune opere esterne da completare entro fine anno.

Poi c’è una lunga serie di altre opere: dalle asfaltature per 350 mila euro, quasi ultimate, alla manutenzione del porfido in centro, che si farà nel 2025 con 80 mila euro, dalla nuova illuminazione del castello (è in corso il secondo lotto da 130 mila euro) ai nuovi giochi per i parchi, per 25.800 euro, fino al consolidamento del muro di cinta del Parco della Repubblica (200 mila).

«Tanti lavori – ha sottolineato il sindaco Cesare Nai – sono stati resi possibili anche dalla scelta di avere due dirigenti, uno per i lavori pubblici e uno per l’urbanistica, e dal maggiore gettito degli oneri di urbanizzazione, passati dai 6-700 mila euro degli ultimi anni a quasi 2 milioni».

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