Bertelà pigliatutto: l'enotecario vigevanese è in tutte le guide di settore

Guida Slow Wine 2025: questo è uno dei 177 locali in Italia a farne parte, l’unico in provincia di Pavia. Criteri: ricerca e selezione del piccolo produttore, sostenibilità e rispetto per la vigna, la natura e l’ecosistema. Poi c’è il premio della Boutique del Gusto d’Italia 2025 del Golosario: è ambitissimo per la capacità di selezione dei migliori artigiani alimentari italiani e per la professionalità con cui vengono raccontati. E ancora, la menzione all’interno della guida dei ristoranti d’Italia del Golosario con il “faccino contento +”. Infine, è nel “Best Wine & Spirit Explorer 2024”, miglior esperienza enogastronomica lombarda dell’anno corrente.

L’incetta di riconoscimenti è per Matteo Bertelà, 30 anni. “Formaggiaio”, come si definisce lui, e già proclamato lo scorso anno “miglior enotecario under 30 d’Italia”. Gestisce da due anni e mezzo Metodo Froma. «Conta - spiega - come racconti e condividi i prodotti e il territorio. Occorre, di questi tempi, rispetto per la natura, per l’ecosistema e per gli animali stessi. La ricerca dei piccoli produttori è fondamentale. Credo che questa filosofia di seguire solo l’eccellenza artigiana italiana, sia arrivata a tanta gente. Io propongo solo le cose che, innanzitutto, piacciono a me e sono legate ai miei criteri. Sono sempre stato ambizioso, ma al centro ci sono sempre i clienti. Il segreto è non avere segreti». Viaggi costanti, l’ossessione di avere quel prodotto in quanto unico, la conoscenza dei migliori affinatori. Un impegno quotidiano che, finora, dà soddisfazione.