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La storia

La Camera di Commercio di Pavia termina la sua attività dopo 238 anni

L’istituzione riparte dalla nuova sede di Mantova con accorpata anche Cremona. Domani, lunedì, si riunisce il nuovo consiglio nominato dalla Regione Lombardia

Bruno Romani

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bruno.romani@ievve.com

17 Novembre 2024 - 19:24

La Camera di Commercio di Pavia termina la sua attività dopo 238 anni

La Camera di Commercio di Mantova

La Camera di Commercio di Pavia avrebbe compiuto il prossimo 10 dicembre 238 anni di vita. Nel 2012 in occasione della presidenza dell’onorevole Giacomo De Ghislanzoni fu prodotto un libro sulla sua storia centenaria al compimento dei 225 anni. Da domani lunedì 18 novembre questa grande istituzione pavese termina la sua attività. La Camera viene accorpata a Mantova unendosi anche a quella di Cremona e si insedia il nuovo consiglio di 33 membri (11 pavesi) nominato dalla Regione Lombardia. A Pavia, provincia con più imprese iscritte e con un grande patrimonio in dote, potrebbero toccare quattro rappresentanti (su otto) in giunta. Sui nomi, però, c’è ancora grande indecisione e potrebbe decidersi tutto all’ultimo momento. Non è neppure escluso un rinvio.

Tra i membri nominati dalla regione nel consiglio camerale undici (su 33) sono pavesi. Ci sono i vigevanesi Iolanda Alfonsi (Confartigianato), Maria Vittoria Brustia e Alberto Cazzani (Assolombarda), Renato Scarano (Confcommercio). Sempre in capo a Confcommercio è Fabrizio Giannelli di Mortara, che rappresenta i servizi alle imprese. Quest’ultimo è un ex membro della giunta camerale di Pavia. Per l’artigianato entra Enea Vercesi, presidente di Cna Pavia. Mentre in campo agricolo ci sono le due presidenti di Coldiretti, Silvia Garavaglia e di Confagricoltura, Marta Sempio. Sempre in capo ai commercianti è Lorella Soldati, componente della giunta di Ascom. Ma soprattutto l’associazione commercianti (e questo era dato per scontato) avrà Giovanni Merlino, straordinario della Camera negli ultimi anni, vicepresidente di Ascom, presidente provinciale di Federalberghi. È pavese anche Davide Bisi, vicepresidente nazionale e provinciale di Fimaa (la federazione degli agenti immobiliari). C’è infine anche un altro pavese, Lorenzo Galbiati di Adiconsum, a rappresentare le associazioni dei consumatori.

Domani saranno messi in campo gli equilibri necessari per entrare nella giunta camerale. Le uniche certezze riguardano il presidente, che sarà Domenico Auricchio, espresso da Cremona (è anche presidente di Unioncamere Lombardia). Il pavese Giovanni Merlino dovrebbe essere pure eletto in giunta e prendere la funzione di vice presidente, appaiato a un altro vice di Mantova.

 

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