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Corteo per le vie della città e progetto per una Vigevano più sicura

La proposta è stata presentata giovedì dal consigliere comunale Furio Suvilla e dagli altri movimenti politici aderenti

Ilaria Dainesi

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ilaria.dainesi@ievve.com

22 Novembre 2024 - 17:31

Corteo per le vie della città e progetto per una Vigevano più sicura

Una serie di proposte concrete per migliorare la sicurezza a Vigevano, dove lo scorso fine settimana si è registrato un grave episodio di cronaca: una rissa che ha coinvolto undici persone (tra le quali un minorenne) avvenuta domenica sera in via Dante, a poca distanza da piazza Ducale. Le indagini della polizia locale hanno permesso in breve tempo di identificare e denunciare per rissa aggravata sei persone, tutte di origini egiziane. L'episodio ha provocato una serie di reazioni in città, anche di tipo politico. Giovedì pomeriggio il consigliere comunale di minoranza Furio Suvilla (partito Liberali Conservatori) ha convocato una conferenza stampa per annunciare "Vigevano città sicura", una proposta progettuale che conterrà idee attuabili, ed economicamente sostenibili, da presentare prossimamente all'attenzione del consiglio comunale. L'obiettivo, su un tema trasversale come quello della sicurezza, è cercare un coinvolgimento allargato con le altre forze politiche, raccogliendo proposte e spunti anche dalla cittadinanza. Hanno già aderito il movimento Vigevano prima di tutto di Piero Marco Pizzi, la lista civica dei contestatori della Ztl e il movimento Sovranisti per l'Italia e le libertà, rappresentato in conferenza stampa da Francesco Nappi.

«Vogliamo essere propositivi – ha affermato giovedì il consigliere Suvilla – E ci rivolgiamo a tutte le forze politiche, di maggioranza e di minoranza. A Vigevano c'è un grosso problema di sicurezza. Lo scorso weekend è stato bruttissimo, ma purtroppo queste vicende succedono da tempo». Suvilla non ha risparmiato critiche all'amministrazione del sindaco Ceffa, che a suo giudizio «sottovaluta il problema». Per il momento non sono stati anticipati i contenuti del progetto, ma sono state evidenziate alcune criticità che possono avere un impatto sulla sicurezza, come ad esempio la scarsa illuminazione pubblica in determinate zone della città.

Per richiamare l'attenzione sulla problematica, e coinvolgere attivamente cittadini e forze politiche nel progetto, verrà organizzato sabato 30 novembre un corteo per le vie della città (partenza alle ore 11 davanti al piazzale della stazione ferroviaria, il percorso verrà definito nei prossimi giorni).

«Non ci saranno né bandiere politiche, né striscioni – spiega Piero Marco Pizzi del movimento "Vigevano Prima di Tutto", tra i promotori dell'iniziativa – Invitiamo i partecipanti a indossare un giubbotto catarifrangente (quello che è in dotazione obbligatoria in auto, ndr). La sicurezza è un diritto fondamentale, ma a Vigevano sta diventando sempre più evidente un problema che non può essere ignorato. I cittadini vivono un senso crescente di paura e insicurezza, che si ripercuote sulla qualità della vita di tutti noi. Gli obiettivi della manifestazione sono  molteplici: dare voce ai cittadini, sollecitare le istituzioni a mettere in campo soluzioni concrete, e favorire un dialogo trasparente tra amministrazione, forze dell'ordine e comunità».

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