Cerca

I lavori

Piscina di Mortara, iniziano i lavori per la sostituzione della caldaia. Struttura chiusa per due giorni

È in fase di installazione un impianto temporaneo esterno, collegato in parallelo, in attesa della sostituzione del blocco principale

Bruno Romani

Email:

bruno.romani@ievve.com

05 Dicembre 2024 - 16:09

Piscina di Mortara, iniziano i lavori per la sostituzione della caldaia. Struttura chiusa per due giorni

Gli interni della piscina di Mortara

Il momento di sostituire la caldaia della piscina comunale di via Dell’Arbogna a Mortara è arrivato. L’impianto che ha un valore di poco meno di 222mila euro sarà installato a partire da oggi, giovedì. Per questo la struttura resterà chiusa per due giorni (oggi e domani) al fine di collegare una caldaia temporanea a box, che consentirà di continuare l’attività sportiva e quella ordinaria destinata ai corsi e al nuoto libero. Sabato l’impianto dovrebbe tornare ad accogliere gli utenti, in caso di necessità la riapertura potrebbe essere posticipata di un giorno. I lavori per la sostituzione sono stati affidati alla Carbotermo di Milano che si è aggiudicata l’appalto. Successivamente sarà installato anche un telo isotermico sulla vasca. L’importo per il finanziamento della caldaia deriva da un bando regionale per l’efficientamento energetico degli impianti sportivi e natatori e del ghiaccio del giugno 2022. L’Asm di Mortara che fin da allora gestiva gli impianti sportivi aveva affidato l’incarico all’ingegner Riccardo Tisato di Verona, un tecnico specializzato, per redigere una relazione e certificare la necessità di “ammodernare” gli impianti delle piscine mortaresi. Il Comune ha così partecipato e si è aggiudicato dalla Regione una cifra di 306.204 euro che ha integrato con 76.560 euro dell’avanzo 2023. La cifra totale di lavori che sono iniziati oggi è di 382.800 euro. La gara ha visto un unico partecipante, la Carbotecno di Milano che con un ribasso dello 0,69% ha presentato un’offerta economica complessiva di 181.948 euro. A questa va aggiunta la cifra di 124.500 euro per il telo isotermico che consentirà di proteggere il calore presente nell’acqua durante le ore di inattività. Più Iva e spese tecniche. L’intervento della Carbotermo, prevede la sostituzione delle vecchie caldaie esistenti con un nuovo generatore di calore a condensazione e un nuovo cogeneratore. Sarà installato un gruppo termico a doppio bruciatore composto da due moduli, così come descrive la relazione tecnica dell’ingegner Tisato. Il presidente della Padana Nuoto, società di gestione della piscina, Andrea Grassi, ha predisposto l’affitto del gruppo di caldaia a box, che sarà collegato esternamente mentre saranno realizzati i lavori di efficientamento. Questo consentirà di tenere aperti gli impianti natatori in un momento di punta (anche sportivo) come quello attuale.

 

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su L'informatore

Caratteri rimanenti: 400