Manifestazione anti-giunta di domenica: il "fronte compatto" perde un pezzo

VIGEVANO - Perde un pezzo il "fronte compatto" di 13 sigle (che ora diventano 10) promotore della manifestazione di domenica prossima (16 febbraio) per chiedere le dimissioni della giunta comunale. 

A sfilarsi, infatti, sono il gruppo Liberalconservatore capeggiato da Furio Suvilla e i movimenti Vigevano Futura e Sovranisti per l'Italia. A non piacere è stato l'inserimento nella «manifestazione di giochi allegorici ed altre attività che nulla hanno a che vedere con una manifestazione che doveva unire tutti i movimenti politici e cittadini per chiedere le dimissioni del Vicesindaco Marzia Segù, della Giunta Comunale e del Sindaco Andrea Ceffa, a causa dei gravi avvenimenti giudiziari che hanno coinvolto il Sindaco e dello stato attuale dell’amministrazione cittadina», si legge in un comunicato stampa.

«Preso atto che tali decisioni, non condivise con i Liberali Conservatori, Vigevano Futura e i Sovranisti per l’Italia e che, a nostro parere, finiscono solo per banalizzare una manifestazione che doveva invece essere un momento per chiedere con grande serietà un gesto al Sindaco e alla Giunta Comunale di etica e rispetto verso la nostra città, abbiamo deciso di comunicare che non parteciperemo a detta manifestazione, perché ne sono stati travisati il senso e la finalità istituzionale che avrebbe invece dovuto avere», conclude la nota.