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La soluzione

Ripuliti i rifiuti accumulati nella stazione di Vigevano

L'ultima protesta formale (via Pec) arrivata dal movimento civico di Piero Pizzi "Vigevano prima di tutto"ha sbloccato la situazione

Bruno Romani

Email:

bruno.romani@ievve.com

19 Febbraio 2025 - 12:15

Da tempo si erano accumulati rifiuti nelle pertinenze della stazione di Vigevano. Soprattutto nella parte ancora da ristrutturare, un vecchio capannone transennato, ma anche tutto attorno a quest'ultimo, nelle adiacenze del posteggio delle auto e delle biciclette. Il degrado porta degrado e ormai la situazione era diventata insostenibile. Le proteste erano arrivate verso la fine di gennaio e poi ancora lo scorso 9 febbraio dal movimento civico di Piero Pizzi "Vigevano prima di tutto" che ha deciso di formalizzare il dissenso indirizzando una "pec" (messaggio di posta certificata) a Rfi, ad Ats (agenzia di tutela della salute) e al Comune di Vigevano. Dall'ente comunale non sono arrivati interventi diretti perchè la competenza dell'intervento spetta in quelle aree a Rfi (rete ferroviaria italiana) che ha giurisdizione sulle infrastrutture delle stazioni. È così che i lavori di ripulitura sono stati oggi (mercoledì) eseguiti da un'azienda incaricata da Rfi. Sempre Pizzi con un comunicato spera che «l’intervento in corso non sia solo una risposta episodica, ma che venga predisposto un piano di manutenzione e controllo periodico». 

Questo il testo del suo ultimo intervento:

Dopo le numerose segnalazioni e le PEC inviate al Comune di Vigevano, a RFI e a ASST, finalmente si stanno avviando gli interventi di sgombero dei rifiuti e di ripristino del decoro urbano nell’area circostante la stazione ferroviaria.

Si tratta di un primo risultato concreto ottenuto grazie alla mobilitazione e alla determinazione dei cittadini, che ancora una volta si sono fatti carico di sollecitare interventi di manutenzione ordinaria, spettanti invece a chi è retribuito per garantirli. È inaccettabile che la pulizia e la sicurezza di un'area strategica per la città, frequentata quotidianamente da pendolari e visitatori, dipendano unicamente dalla pressione della cittadinanza attiva, mentre le istituzioni preposte sembrano ignorare il problema fino a quando non vengono chiamate direttamente in causa.

Chiediamo che l’intervento in corso non sia solo una risposta episodica, ma che venga predisposto un piano di manutenzione e controllo periodico, affinché la stazione di Vigevano non torni rapidamente nello stato di degrado che abbiamo denunciato. Continueremo a vigilare affinché l’attenzione su questo tema non venga meno e affinché i responsabili del decoro e della sicurezza urbana facciano il loro dovere con costanza, senza dover essere sempre sollecitati dai cittadini.

Piero Marco Pizzi, Vigevano Prima di Tutto

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