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Le idee

Teatro e palazzo Lateranense, Mortara non ha speranze per il recupero dei suoi antichi monumenti

Per l’edificio di piazza Carlo Alberto servirebbe una manutenzione. Quello di piazza Vittorio Emanuele provoca ancora tanti ricordi e scalda il cuore dei cittadini

Bruno Romani

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bruno.romani@ievve.com

22 Febbraio 2025 - 10:50

Teatro e palazzo Lateranense, Mortara non ha speranze per il recupero dei suoi antichi monumenti

Palazzo Lateranense (angolo con via Troncone)

C’erano state delle speranze, all’inizio del mandato del sindaco Ettore Gerosa, di trovare idee percorribili al fine di giungere a un recupero dei palazzi Lateranensi (la cui costruzione risale al 1575 e si affaccia su piazza Carlo Alberto, a contatto con l’abbazia di Santa Croce). Ci credette la Contrada La Torre, che occupa una piccola parte di quei luoghi, al piano terra. Anche Andrea Pelli, ex presidente, è disilluso: «Ci abbiamo provato, con la rigenerazione e con un bando della Cariplo, ma non c’è stato nulla da fare». È molto deluso, dopo un fermento che sembrava essere carico di positività. Arrivarono anche degli studenti del Politecnico di Milano a occuparsene. Poi più nulla. «Oggi siamo fermi - conclude Pelli, ma il degrado di questo immobile prosegue. Servirebbe almeno uno stanziamento per la pulizia del piano superiore (guano dei piccioni) e la riparazione dei vetri danneggiati». È però opinione dei più che la necessità vera sarebbe una fotografia tecnica dell’esistente. Capire cosa è agibile e cosa no. Quel che si può o non si può fare.

Il teatro Vittorio Emanuele si affaccia sull'omonima piazza di Mortara

Una situazione ancora peggiore è quella del vicino teatro cittadino (1846) intitolato a Vittorio Emanuele, che si affaccia sulla omonima piazza. Fu chiuso negli anni Settanta, qualche anno dopo un celeberrimo concerto di Mina, e subì un parziale intervento di ristrutturazione del tetto e alcune parti interne a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta. Nei giorni scorsi un post sul profilo social di Adriano Arlenghi, attivo in città come ambientalista, e la pubblicazione di alcune foto degli interni scattate nel 2009 ha suscitato un coro di commenti. «L’ho pubblicato perchè ho ritrovato quelle immagini - ammette Arlenghi - ma l’affetto dei mortaresi per quell’immobile storico è davvero considerevole. Credo che a Mortara non esista altra struttura come il teatro che riesca a scaldare il cuore dei suoi abitanti». Arriva poi la conclusione del sindaco Ettore Gerosa, purtroppo amara: «Nei nostri programmi avevamo sperato in una possibilità di ricevere fondi per il Lateranense, e siamo ancora attenti, ma a oggi senza successo. Invece non abbiamo mai pensato al teatro. Riconosciamo l’affetto per il luogo, ma questa struttura è economicamente impossibile sia da sistemare sia da ristrutturare».

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