A Mortara un dipendente comunale su 5 fa il doppio lavoro

E poi dicono che i dipendenti pubblici non hanno voglia di lavorare. Quelli del Comune di Mortara devono fare eccezione: lavorano tantissimo, e non solo per l’ente che versa loro lo stipendio il 27 di ogni mese ma anche per altri. Sono ben 12 su 64, quasi uno su cinque, quelli regolarmente autorizzati dall’amministrazione a svolgere un doppio lavoro, cioè incarichi esterni fuori orario di servizio: una percentuale che probabilmente non ha riscontro in alcun altro Comune e che perpetua una tradizione di lunga data. Nel 2024 sono state assunte 20 delibere di giunta in questo senso, anche con ripetuti rinnovi a favore dello stesso dipendente, mentre quest’anno a fine febbraio siamo già a 8.

Riguardano per lo più agenti di polizia locale o personale dell’ufficio tecnico, ma non solo. C’è chi ha avuto l’assenso a prestare due ore extra la settimana, chi quattro, chi otto, chi addirittura dodici. Il “soccorso mortarese” arriva un po’ ovunque: ne beneficiano dodici Comuni, di cui otto lomellini (Ferrera, Valle, Olevano, Rosasco, Sant’Angelo, Zeme, Nicorvo e Sartirana), uno pavese (Carbonara Ticino) e tre addirittura fuori regione (Vicolugo in provincia di Novara, Malesco e Santa Maria Maggiore nel Vco), ma anche AsM, AsMare e la fondazione Pianzola-Olivelli di Cilavegna.