Cerca

I trasporti

Treni regionali veloci della Liguria. Potremmo ottenere una loro fermata in Lomellina?

La richiesta arriva da Barbara Verza del partito Liberaldemocratico. I convogli passeranno sulla Milano-Mortara dal 21 luglio a fine agosto dopo la chiusura del ponte di Bressana

Bruno Romani

Email:

bruno.romani@ievve.com

19 Maggio 2025 - 17:56

Treni regionali veloci della Liguria. Potremmo ottenere una loro fermata in Lomellina?

Un treno regionale di Trenitalia

I lavori al ponte di Bressana stanno già causando difficoltà al traffico veicolare tra San Martino Siccomario e Bressana, sulla statale 35. Dal prossimo 21 luglio ci sarà anche l’interruzione ferroviaria e 14 treni regionali veloci che da Genova sono diretti a Milano (e viceversa) saranno dirottati sulla linea Milano-Alessandria, che transita - spesso a fatica - anche da Mortara, Vigevano e Abbiategrasso. L’associazione pendolari Mimoal ha già sondato la possibilità di alcune fermate anche nelle nostre stazioni, ma sarà molto difficile che succeda. La richiesta della Liguria alla Regione Lombardia, infatti, è quella della massima puntualità, anche se il treno cambia percorso.

Barbara Verza

A prendere posizione su questo tema è Barbara Verza, referente provinciale del partito Liberaldemocratico. «Dal 21 luglio i treni regionali veloci diretti da Genova a Milano passeranno da Vigevano - afferma - Ma non si fermeranno. E non basta: pare che, per farli arrivare puntuali, sia partita una richiesta dalla Liguria (forse dallo stesso Bucci) per sopprimere alcune corse locali sulla Milano–Mortara. La risposta di Regione Lombardia? Silenzio. Mentre il Comitato dei pendolari, che ringraziamo e sosteniamo, si sta già mobilitando con serietà per difendere i collegamenti locali, noi ci uniamo nel chiedere che non venga sacrificato nemmeno un treno, e rilanciamo con una domanda politica chiara: perché Vigevano non ha avanzato nemmeno una proposta per ottenere almeno un collegamento turistico nei weekend? Un treno sarebbe utile non solo ai nostri cittadini per raggiungere la Liguria, ma anche per portare visitatori da Genova a scoprire la nostra città, in un’ottica di rilancio culturale e turistico».

La Verza conclude: «E invece? Nessuna iniziativa, nessuna visione, nessun interesse. Come già accaduto per le Olimpiadi invernali, che si svolgeranno a Cortina senza che Vigevano abbia mai mosso un dito per essere parte di un progetto nazionale, ci ritroviamo di nuovo spettatori passivi, senza voce né ambizione. Ma che cosa ne pensa il vigevanese consigliere regionale? Questa battaglia è inutile? Può dare una mano al territorio che rappresenta? E cosa ne pensano i consiglieri regionali di opposizione, a partire da quelli del PD? Non potrebbero portare questa istanza in Regione, chiedere formalmente che si consideri Vigevano non solo come punto di passaggio, ma anche come destinazione turistica?». L’ultimo pensiero della vigevanese referente del movimento fondato da Luigi Marattin è destinato al presidente regionale ligure: «Caro Bucci, ma davvero ci vuole tutti imbottigliati sull'autostrada, piena di cantieri, con code infinite ogni sabato e domenica? Perché per raggiungere la sua Genova, in macchina, ci si mette dalle due alle tre ore. E invece un treno, ben organizzato, potrebbe servire meglio tutti, turisti compresi, alleggerendo anche la pressione sul sistema di trasporto su gomma. Basta perdere treni. È ora di salire a bordo. Anche politicamente».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su L'informatore

Caratteri rimanenti: 400