Case Aler della Brughiera, gli abitanti denunciano l'invasione dei piccioni

VIGEVANO - Non siamo ai livelli horror del famoso film "Uccelli" di Alfred Hitchcock, ma alle case Aler del rione Brughiera in questi giorni (come già avvenuto un anno fa, si vive l'incubo dell'invasione di piccioni.  

I residenti sono praticamente segregati, perché i piccioni si infilano sui balconi e a volte anche in casa. E finiscono per stazionare sui terrazzini dei diversi appartamenti sfitti dove si accumulano i resti di quelli che muoiono.

Odore insopportabile e timori igienici sono alla base della protesta dei cittadini verso Aler: nonostante una chiara indicazione data da Ats Pavia già dall’anno scorso, non è stata effettuata alcuna disinfestazione o altri interventi di pulizia e rimozione delle carcasse degli animali.

Vale la pena ricordare come un'invasione di piccioni possa essere fonte di disagio e problemi igienico-sanitari. Gli escrementi dei piccioni, ricchi di agenti patogeni, possono causare infezioni respiratorie, gastrointestinali e dermatologiche. Il guano, sostanza corrosiva, può danneggiare edifici, cornicioni, tetti e altri manufatti. La presenza massiccia di piccioni può creare sporcizia, rumore e odori sgradevoli, soprattutto in aree residenziali. La legge, tuttavia, non consente di usare metodi metodi cruenti o che possano danneggiare gli animali, come l'abbattimento, che è vietato dalla legge.