Inizio settimana nero per la ferrovia Milano-Mortara. Cancellazioni e ritardi per più di due ore

La principale linea ferroviaria che interessa la Lomellina è la Alessandria-Mortara-Milano e viene frequentata in media da 21mila passeggeri. I problemi esistenti sono noti, primo fra tutti quello del raddoppio che dovrebbe essere completato tra Albairate e Mortara, ma da anni resta lettera morta. Poi ci sono alcune giornate, come quella di ieri, lunedì 28 luglio che sono da dimenticare, con una serie di disservizi e cancellazioni partiti alla mattina presto e sono terminati a notte fonda. Ecco quel che è successo. Un guasto all'infrastruttura a Torreberetti ha comportato la soppressione parziale, a Milano San Cristoforo, della corsa 10022 dopo aver accumulato 133 minuti di ritardo (due ore e 13 minuti). Sarebbe dovuta partire da Mortara alle 6,51 e toccare Vigevano alle 7,03. La 10026 (Mortara 7,36 – Vigevano 7,48) con arrivo previsto a Milano Porta Genova alle 8,22 è stata fermata a Mortara a causa di un ritardo di 126 minuti. Come conseguenza la 10096 (Mortara 7,53 e Vigevano 8,03) è stata cancellata e così pure la 10029 (in partenza da Milano Porta Genova alle 8,45) è stata soppressa. Alcuni pendolari in partenza dalla Lomellina sono arrivati al lavoro dopo quasi quattro ore. Il grave disservizio del mattino non è bastato. Nel tardo pomeriggio un guasto nei pressi di san Cristoforo ha comportato la limitazione in quella stazione della corsa 10074 (partita da Mortara alle 19,33) che ha accumulato 38 minuti di ritardo. Poco prima per un guasto al convoglio la corsa 10069 (in partenza da Milano Porta Genova alle 18,42) è stata cancellata tra Porta Genova e san Cristoforo. Poi la 10077 (da Milano Porta Genova alle 20,42) è stata cancellata tra porta Genova e san Cristoforo e ha accumulato 20 minuti di ritardo. Per finire degnamente la giornata la corsa 10085, che partiva da Porta Genova alle 22,42 e doveva arrivare a Vigevano alle 23,23 e a Mortara alle 23,36 è arrivata a Mortara oltre la mezzanotte con mezz'ora di ritardo. «Un giorno di inizio di settimana disastroso – ha commentato il presidente dell’associazione pendolari Mimoal Franco Aggio - Come al solito la comunicazione di questi disservizi è stata imbarazzante: nessuna notizia sull'app di Trenord se non con forte ritardo e annunci in stazione mancanti o in ritardo rispetto agli avvenimenti. Questo è un problema aggiuntivo. L’informazione puntuale potrebbe alleviare i disagi. Partiamo almeno da questo».