«L'intervento non doveva servire a rifare il cavalcavia La Marmora, ma a eliminare i rumori»

I lavori appena terminati al cavalcavia La Marmora di Vigevano erano destinati a risolvere il problema della rumorosità. Erano state fatte in passato anche delle prove fonometriche propedeutiche a risolvere il problema dei "giunti distanziatori" troppo rumorosi. Il progetto ha avuto un seguito tecnico ed è stato effettuato e chiuso nei tempi previsti ieri, venerdì 8 agosto. Appena riaperta la strada, però, sono nate alcune polemiche sul fatto che il cavalcavia è stato rifatto solo a metà. Da una parte i giunti non sono stati eliminati. Piero Pizzi di "Vigevano prima di tutto" ha scritto: «Siamo l’unica città d’Italia ad avere un cavalcavia che per metà è asfaltato e per metà è a giunti. Anche ammesso che il progetto originario prevedesse questa soluzione, è evidente che si trattasse di un progetto con gravi falle sotto il profilo estetico, logico e concettuale (...) dalla parte in cui sono presenti i giunti il rumore si sente ancora forte e chiaro al passaggio dei veicoli». 

Il sindaco Andrea Ceffa

Il sindaco Andrea Ceffa non vuole entrare nella polemica perchè «ognuno è libero di pensare come crede e di manifestare le proprie idee». Ma dal punto di vista dell'iter tecnico spiega quel che è successo: «È stato realizzato un progetto spendendo soldi pubblici, al fine di eliminare una rumorosità eccessiva per alcune abitazioni dei condomini vicini all'asse viario. Lo scopo era questo. I tecnici hanno individuato il metodo migliore per arrivare a raggiungere questo obiettivo. Saranno effettuate altre indagini fonometriche quando la viabilità avrà raggiunto momenti di punta per verificare lo stato dell'arte. Non era un lavoro fatto per rifare il cavalcavia, che ha un manto realizzato da poco e quindi non sarebbe stato nemmeno giusto metterci mano. Ho sentito alcune polemiche che io ritengo strampalate per mettere in cattiva luce un lavoro, io credo fatto bene e consegnato nei tempi giusti».