Uffici postali più sostenibili anche in Lomellina: smart building, fotovoltaico e colonnine per auto elettriche

Gli uffici postali diventano sempre più sostenibili grazie a un piano di interventi che unisce tecnologia, energie rinnovabili e mobilità elettrica. Poste Italiane ha avviato anche in provincia di Pavia degli interventi finalizzati a ridurre consumi e impatto ambientale, migliorando al contempo il comfort per clienti e personale.

Il programma parte dal progetto “Smart Building”, già attivo in tre sedi della provincia, che prevede un sistema di monitoraggio e gestione automatizzata degli impianti. Sensori e attuatori regolano temperatura, illuminazione e climatizzazione in base alle condizioni ambientali, con un risparmio medio stimato del 15% sui consumi di energia elettrica e del 10% di gas. «L’obiettivo è garantire un ambiente di lavoro più sostenibile ed efficiente, eliminare gli sprechi e abbattere le emissioni di sostanze nocive», spiega l’azienda.

Sul fronte delle energie rinnovabili, dopo l’installazione nel 2024 del primo impianto fotovoltaico a Montù Beccaria, ne sono seguiti altri cinque a Bereguardo, Sannazzaro de’ Burgondi, Lomello, Siziano e Travacò Siccomario.

Parallelamente, prosegue il piano nazionale di installazione di colonnine di ricarica per auto elettriche, con l’obiettivo di raggiungere 10mila punti entro il 2026. In provincia di Pavia sono già operativi 38 punti di ricarica in 28 Comuni, mentre altri 125 enti locali saranno coinvolti nei prossimi mesi. Le installazioni avvengono in base a protocolli d’intesa con le amministrazioni locali e senza costi per i Comuni.