Resta aggiornato
Cerca
il focus
28 Agosto 2025 - 10:39
I ponteggi alla scuola Regina Margherita
IL REGINA MARGHERITA RESTA ANCORA "IMBALLATO"
Il Regina Margherita, la scuola elementare “impacchettata”, è da vari mesi una delle “cartoline” del centro di Vigevano. Le impalcature non avranno vita breve, vista la mole dei lavori concordati con la Soprintendenza per la manutenzione importante della facciata. Quindi, si andrà a scuola passando sotto ai ponteggi. «Come del resto era anche lo scorso anno – aggiunge Anna Miracca, dirigente scolastica dell’istituto comprensivo di piazza Vittorio Veneto – siamo oggetto di due cantieri.
Questo, al Regina Margherita, e quello alla palestra Carducci da noi utilizzata. Ma per le tempistiche bisogna chiedere al Comune». Il Comune, però, attende a dare una risposta. Riccardo Ghia, da poco rientrato in giunta, ha le deleghe all’Urbanistica e alla Rigenerazione urbana. «In questi giorni – dichiara – mi sto interfacciando con gli uffici comunali. Sapremo fornire tutte le informazioni prima del ritorno tra i banchi». In Lombardia si ricomincerà il 12 settembre.
ALLA VIDARI DEVONO ANCORA COMINCIARE I LAVORI AI SERVIZI IGIENICI E PER GLI INFISSI
Alla primaria Vidari i problemi sono di lungo corso. Li illustra il dirigente scolastico, Massimo Camola. «Per quanto riguarda i bagni e gli ultimi infissi da posizionare, non risultano interventi effettuati: ho scritto agli uffici del Comune per farmi dare una tempistica, rammentando che l’avvio dell’anno scolastico si sta avvicinando e che vorrei notizie certe anche per aggiornare il consiglio di istituto e il Garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza, messo in copia nella richiesta». La preoccupazione di Camola è garantire la sostenibilità delle strutture rispetto alle esigenze dei 480 alunni oltre che del personale. «Ho chiesto – chiarisce – una sollecita comunicazione. Il sopralluogo dell’allora assessore alle Politiche educative Segù è stato effettuato il 14 luglio e subito dopo è arrivata la piattaforma per i lavori sul tetto, che (così mi comunicano) sono stati eseguiti. Mi sono rivolto nella richiesta anche al nuovo assessore, Boccalari. Gli uffici comunali hanno avuto le chiavi dell’edificio per poter accedere anche in assenza di personale scolastico. Aspetto un riscontro in tempi rapidi».
BESOZZI E RAMELLA: PROBLEMI AI TERMOSIFONI.E LE RECINZIONI SONO ROTTE DALLA TEMPESTA DEL 2023
L’istituto comprensivo di via Anna Botto comprende, tra gli altri plessi, la secondaria di primo grado Besozzi e la primaria Ramella. Queste due scuole, soprattutto, sono quelle attenzionate dai tecnici comunali per i lavori necessari, attesi anche da anni ma ancora non realizzati dal Comune di Vigevano. «Alla Besozzi – spiega il dirigente scolastico Pietro Chierichetti, in carica dal 2019 – attendiamo interventi relativi ad alcuni problemi all’impianto di riscaldamento che nello scorso anno erano stati segnalati, come perdite di acqua». Un primo sopralluogo era già stato effettuato: la speranza, quindi, è che si possa intervenire prima dell’arrivo della brutta stagione, che costringerebbe «a scegliere tra scaldarsi e avere infiltrazioni, o stare al freddo». Alla Ramella invece Chierichetti segnala come «ci siano ancora parecchie cose da sistemare, alcune relative ai danni della tempesta del 2023: recinzioni danneggiate, per esempio. Siamo in attesa peraltro di lavori di piccola manutenzione, come porte e problemi di infiltrazione».
CARAMUEL: NIENTE SPOGLIATOTI NE' CENTRALE TERMICA. «PORTEREMO IL GIUBBOTTO»
Si attendeva la nuova tensostruttura che fa da palestra, e durante lo scorso anno scolastico (pur con lungaggini di ogni tipo) la Provincia di Pavia aveva finalmente concluso le opere, facendo questo «regalo» agli studenti dell’istituto tecnico Caramuel. L’iter non è terminato, però. «Sono due i lavori urgenti – chiarisce Matteo Loria, dirigente scolastico dell’istituto superiore Caramuel-Roncalli – assolutamente necessari. Uno riguarda lo spogliatoio della palestra,
ancora assente. L’altro il rifacimento della centrale termica della sede centrale di via Segantini. Entrambi sono ancora da avviare: non so neanche se ci sia il progetto dello spogliatoio». A domanda precisa, la provincia di Pavia non ha risposto. Intanto, Loria incalza. «Ambo gli interventi – puntualizza – sono importanti allo stesso modo, per motivi diversi. La centrale termica perché, se non finiscono i lavori in tempo, dopo il Beato Matteo andremo a scuola con il cappotto. Lo spogliatoio perché i ragazzi del Roncalli-Castoldi, dopo il trasferimento dall’altro plesso, non sanno dove cambiarsi prima delle lezioni di scienze motorie».
L’Informatore Vigevanese - via Trento 42/b 27029 - Vigevano (PV)
Tel. 0381.69711 - informatore@ievve.com
Copyright(©) 2012-2024 Ievve S.r.l.
TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI. NESSUNA RIPRODUZIONE PERMESSA SENZA AUTORIZZAZIONE
Powered by Miles 33