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Oltre 217mila euro dalla Regione a 12 comuni della provincia di Pavia per Polizie Locali

Il finanziamento fa parte dei 3,5 milioni di euro approvati oggi dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore alla Sicurezza Romano La Russa

Annalisa Vella

Email:

annalisa@ievve.com

08 Settembre 2025 - 18:29

Oltre 217mila euro dalla Regione a 12 comuni della provincia di Pavia per Polizie Locali

Risorse dalla regione per potenziare le dotazioni e i mezzi a disposizione delle Polizie Locali

Regione Lombardia ha stanziato 217.896 euro per potenziare le dotazioni e i mezzi a disposizione delle Polizie Locali di 12 comuni della provincia di Pavia. L’obiettivo è rafforzare la sicurezza sul territorio, migliorando le risorse tecnologiche e logistiche a supporto degli agenti.

Il finanziamento rientra nel pacchetto complessivo di 3,5 milioni di euro approvato dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Sicurezza Romano La Russa. Grazie a questo stanziamento, 223 tra comuni ed enti locali lombardi potranno acquistare nuove strumentazioni e veicoli.

L'iniziativa si inserisce nel bando 2025, già avviato con 2,5 milioni di euro, portando così la dotazione complessiva della misura a 6 milioni di euro. Sono state accolte tutte le richieste presentate dagli enti locali.


I comuni pavesi che riceveranno i fondi

In provincia di Pavia, i fondi saranno destinati a 12 comuni, sia singolarmente che in forma associata:

  • In forma associata:

    • Garlasco (con Borgo San Siro)

    • Tromello (con Gambolò)

  • In forma singola:
    Bressana Bottarone, Broni, Casteggio, Cava Manara, Dorno, Godiasco Salice Terme, Mede, Mortara.


Cosa sarà acquistato

I finanziamenti consentiranno l’acquisto di autovetture ecologiche, moto e scooter, ma anche strumenti tecnologici come:

  • taser, sniffer e etilometri,

  • body cam e dash cam per gli agenti,

  • fototrappole e telecamere per la videosorveglianza,

  • biciclette elettriche e droni,

  • potenziamento delle centrali radio operative.

Questi strumenti saranno fondamentali per rendere più efficace l’attività di prevenzione, controllo e sicurezza urbana.


Tempistiche di rendicontazione

I comuni beneficiari dovranno rendicontare le spese entro il 31 maggio 2026.
Sarà inoltre possibile modificare i progetti iniziali entro il 31 marzo 2026, così da adattare gli investimenti alle esigenze che potranno emergere nei prossimi mesi.

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