Cerca

Connettività e sicurezza digitale: «Una missione per il nostro territorio»

Nordtel offre soluzioni personalizzate per la fibra ottica e ponti radio, oltre a un avanzato pacchetto di servizi di protezione della rete aziendale con sistemi di firewall, prevenzione delle intrusioni, monitoraggio continuo e backup dei dati

Bruno Ansani

Email:

bruno.ansani@ievve.com

24 Ottobre 2025 - 12:36

Connettività e sicurezza digitale: «Una missione per il nostro territorio»

Massimiliano Putzu e Fabio Rossi, i due fondatori di Nordtel.

La competitività delle imprese, soprattutto quelle piccole e medie che popolano il nostro territorio, è messa in discussione da molti fattori: le incertezze di mercato, le crisi geopolitiche, i costi energetici e delle materie prime, per citare alcuni fattori globali. Ma ce ne sono altri, di carattere infrastrutturale, che riguardano molte aree del Paese e quella vigevanese e lomellina in particolare: la mancanza, per la maggior parte delle zone industriali e delle realtà imprenditoriali di una connessione veloce.

Da questa esigenza nasce Nordtel, azienda fondata nell’aprile di quest’anno, frutto della partnership tra due realtà già presenti a Vigevano da una decina di anni: la MPGroup e Digyland Solutions. Mp Group nasce dalla volontà di Massimiliano Putzu di fornire assistenza alle aziende nel campo della connessione e delle telecomunicazioni, fungendo da partner commerciale tra le aziende e i grandi gruppi fornitori di servizi, dalla fibra alla telefonia. Digyland Solutions, invece, è una società fondata da Fabio Rossi e si occupa di IT, in particolare di reti aziendali e della loro sicurezza. Un binomio, quello costituito da Nordtel, in grado di fornire strategie e tecnologia alle imprese, favorendo la connessione veloce, oggi fondamentale per ogni tipo di attività e curando gli aspetti, altrettanto essenziali, della messa in sicurezza delle reti e dei dati e il rispetto della normativa europea in materia.

L’azienda si trova a Vigevano in via Verdi 16

«Il territorio di Vigevano e della Lomellina – spiega Massimiliano Putzu – è in sofferenza per le carenza di connessioni internet veloci. Le stesse imprese insediate nelle zone industriali hanno denunciato questa situazione, che mette fortemente a rischio la capacità di essere efficienti e di competere sul mercato. Nordtel vuole essere un aiuto per le aziende, per noi è una missione a favore del territorio». Nordtel si occupa quindi delle cosiddette “aree bianche”, quelle che si trovano più lontane dal collegamento con la fibra e offre alle imprese una progettualità completa per colmare questo divario. E dove la fibra è del tutto assente vengono proposte altre opzioni efficaci, come quella dei ponti radio, con frequenza dedicata. In casi estremi si può fare ricorso anche alle aggregazioni di bande.

Il gruppo di lavoro di Nordtel

La seconda progettualità che viene fornita all’azienda riguarda la sicurezza delle reti e dei dati.
 «Si tratta di un tema spesso sottovalutato per mancanza di conoscenza e che rischia di essere pagato caro da chi si rende vulnerabile agli attacchi informatici – spiega Fabio Rossi – Se non si hanno firewall e antivirus aggiornati, se non si effettuano back up adeguati si hanno inevitabili falle. Si subisce il furto dei dati o dell’intero accesso alla rete, in cambio di riscatti in bitcoin. E segnalando il crimine informatico alle autorità, di fatto ci si autodenuncia per il mancato rispetto del GDPR. E le sanzioni sono salate, dato che possono arrivare fino al 4% del fatturato annuo di un’azienda».

Massimiliano Putzu (a sinistra) e Fabio Rossi, fondatori di Nordtel

Il GDPR, acronimo di General Data Protection Regulation, è il Regolamento generale dell’Unione Europea che disciplina la protezione dei dati personali e la privacy dei cittadini all’interno dei paesi Ue. Dati che devono essere protetti da accessi non autorizzati, perdita o distruzione mentre le aziende devono essere in grado di dimostrare di aver adottato le misure necessarie per garantirne la protezione. Nordtel ha individuato i 5 errori più comuni nella gestione della rete aziendale e come prevenirli con un approccio strategico e sicuro.

  • Prima di tutto la mancata segmentazione della rete: suddividere la rete in segmenti, infatti, riduce i rischi e limita la propagazione di attacchi.
  • Secondo punto: una gestione non corretta delle password. Occorrono policy di accesso sicure e multifactor authentication.
  • Terza criticità: mancanza di monitoraggio continuo. Con un sistema proattivo si possono prevenire downtime e anomalie.
  • Il quarto errore è la non regolarità degli aggiornamenti, che sono la prima linea di difesa contro le vulnerabilità note. E infine l’assenza di un piano di backup e recovery. I backup vanno invece automatizzati e i piani di ripristino testati periodicamente.


Si parla sempre più spesso della necessità di digitalizzazione delle imprese come chiave dello sviluppo. Ma da dove partire davvero? Nordtel offre una serie di risposte. Di fronte alla domanda “qual è il primo passo?” la soluzione non è una tecnologia ma una strategia. I quattro consigli di Nordtel sono i seguenti:

  • analizzare l’infrastruttura digitale attuale
  • identificare i processi che possono essere ottimizzati
  • investire in connettività stabile, sicurezza e collaborazione smart
  • coinvolgere le persone: la trasformazione è anche un fatto culturale, di attitudine e non solo di pura conoscenza.

Per ogni informazioni è possibile contattare Nordtel all’indirizzo mail commerciale@nordtel.it e al numero 0381 88102.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su L'informatore

Caratteri rimanenti: 400