Resta aggiornato
Cerca
VIGEVANO
19 Novembre 2025 - 13:46
Emozione, nodo alla gola, applausi a scena aperta. Sul palco del teatro Cagnoni di Vigevano, questa mattina, è salito Gino Cecchettin, il padre di Giulia, la giovane uccisa dall’ex fidanzato Filippo Turetta (condannato all’ergastolo, sentenza definitiva) nel novembre del 2023. Dopo la morte della figlia, Gino Cecchettin è diventato noto per il suo impegno nella lotta contro la violenza di genere. Ha dato vita alla Fondazione Giulia Cecchettin ed ha scritto un libro “Cara Giulia, quello che ho imparato da mia figlia”. Questa mattina Cecchettin ha parlato agli studenti, definendosi “un papà che non si è rassegnato a fare il papà”. Ricordando che “il passato non lo possiamo cambiare. Ti rendi conto che non abbraccerai più tua figlia”.
Dolore e rabbia. “Ho voluto dare una forma a questa rabbia”. La foto di Giulia, il suo sorriso contagioso. “L’amore per Giulia mi ha portato a fare queste cose. Non provo più rabbia per Filippo. Il dolore non è mai scomparso, ma il dolore mi ha dato forza, insieme all’amore per mia figlia”.
Questa sera, inizio ore 20,30, Gino Cecchettin dialogherà con il pubblico, sempre al teatro Cagnoni. L’appuntamento rientra nel ciclo di iniziative organizzate dal Comune di Vigevano per celebrare la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
L’Informatore Vigevanese - via Trento 42/b 27029 - Vigevano (PV)
Tel. 0381.69711 - informatore@ievve.com
Copyright(©) 2012-2024 Ievve S.r.l.
TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI. NESSUNA RIPRODUZIONE PERMESSA SENZA AUTORIZZAZIONE
Powered by Miles 33