Gli Aironi scampano il pericolo

Scherza con il fuoco la Fluidotecnica che contro Cusano Milanino rischia una battuta d'arresto inaspettata. Tutto è bene ciò che finisce bene, gli Aironi riescono a prevalere anche con un pizzico di fortuna (84-83) e questa sera sono soli al terzo posto della classifica grazie alla sconfitta del Verbano Luino a Sedriano (79-59). Robbio ha disputato una partita un po' “allegra” e alla fine deve ringraziare soprattutto Ilic che nei momenti di maggior difficoltà ha tenuto in piedi la squadra. Il quintetto di Sguazzotti chiude avanti il primo quarto (23-15), ma già si capisce che non tutto fila per il verso giusto. Nella seconda frazione gli ospiti arrivano a -4, poi con il quintetto base in campo la Fluidotecnica riesce ad allungare ancora arrivando a metà incontro sul 43-30. Manca però un po' di incisività e questo impedisce di chiudere la gara. Il secondo tempo, infatti, è di estrema sofferenza per i lomellini che dopo essere arrivati a +14 subiscono ancora il ritorno di Cusano: 62-55 al 30', 65-63 al 34'. Da qui alla fine si procede punto a punto. Negli ultimi secondi Campana sbaglia due liberi, per fortuna anche Cusano fallisce il tiro della vittoria e Robbio può tirare un sospiro di sollievo per lo scampato pericolo. Venerdì prossimo a Luino ci vorrà ben altra concentrazione considerando anche il perdurare dell'assenza di Di Paola il quale ne avrà ancora per un po'.

Fluidotecnica Robbio Castano 6, Pozzi 3, Gallina 5, Ilic 12, Werlich, Grugnetti 19, Campana 9, Buzzin 13, Kam 17; ne Bertaia, Ferrara. All. Sguazzotti.

Cusano Milanino Riverso 7, Casanova, Pompele 2, Almansi 15, Bienati 16, Lu. De Castro 15, Sita, Templier 4, Santoruvo 8, Le. De Castro, Muraca 16. All. Meszely.