Basket, serie A2: la Elachem guarda a Cremona e all'enigma-Smith. Coach Pansa: «Da lui più aggressività sulle due metà campo»

Trovare le risorse per superare questo momento difficile. La Elachem Vigevano è al lavoro per preparare la gara contro la Ferraroni Cremona (dirigono Bartoli di Trieste, Barbiero di Milano e Berlangieri di Trezzano sul Naviglio) che si giocherà nell'insolita collocazione di lunedì sera.

Intanto coach Lorenzo Pansa fa i conti con la cronica indisponibilità di Lollo D'Alessandro e Kris Strautmanis, il cui rientro è previsto tra non meno di due settimane, e con l'impatto ridotto degli americani, Ike Smith in particolare, del tutto impalpabile nelle due ultime uscite e la cui prestazione di domenica ha sollevato più di un mugugno sulle tribune del palaElachem. E' un fatto che l'esterno della Florida non sia un tiratore, né un penetratore pericoloso e nemmeno un “guanto” in difesa. Insomma non è facile capire quale possa essere il suo valore aggiunto alla squadra. «Quello che posso dire è che, dopo un pre-campionato in cui è andato bene – commenta coach Lorenzo Pansa – è andato incontro a prove discontinue, le ultime due insufficienti. Io vedo un giocatore poco aggressivo in entrambe le metà campo: in quella offensiva non attacca il ferro con continuità e in difesa tende a subìre le iniziative del suo diretto avversario. E' chiaro che da lui vogliamo di più e mi auguro che possa rispondere allo stesso modo di Tyler Wideman nelle prossime gare».

Coach Lorenzo Pansa (foto Laura Marmonti)

Un aspetto che il coach evidenzia è anche l'impatto con un ambiente caldo come quello ducale. «Non so se qualcuno ha mai avuto la ventura di assistere ad una partita del campionato finlandese dal quale Ike arriva (stessa squadra della vecchia conoscenza Dj Martino, n.d.r.) - continua Pansa – Lì il massimo è qualche applauso. Domenica Ike ha iniziato contratto, è andato in lunetta e ha sbagliato, e fallire il primo libero non è la stessa cosa che sbagliare il secondo, e il vociare del pubblico lo abbiamo sentito tutti. Deve imparare anche a fare i conti con questo aspetto ma soprattutto lavorare per essere più aggressivo possibile».

Gli ultras della Elachem Vigevano