Basket, serie A2, coach Pansa: «E' stata la vittoria della volontà»

Vigevano si ripete. I ducali compiono la seconda impresa nel giro di sette giorni. Questa volta i gialloblù piegano Torino, meritando in assoluto l'82-73 finale, stando davanti per buona parte della partita. Un’altra performance eccellente di Ike Smith, con il nativo della Florida che colleziona 22 punti conditi da 6 rimbalzi. Performance solida anche per Gianmarco Bertetti, che chiude con 15 punti, ghiacciando la partita nel finale con un  9/9 ai liberi, e Tyler Wideman, autore di 14 punti e 7 rimbalzi.

Non nasconde la sua soddisfazione coach Lorenzo Pansa per il percorso che la sua squadra sta seguendo. «Questa è una vittoria di volontà - dice -  quella che i ragazzi mettono sempre in campo. Sono contento perché abbiamo saputo gestire il vantaggio che abbiamo creato per tutto l’incontro contro una grande squadra come Torino. Non ci siamo mai disuniti sul campo - continua l'allenatore piemontese - e questo è simbolo di grande crescita. E se anche la situazione falli è stata molto difficile - sottolinea - e Torino ha proposto grande varietà per tutta la partita i ragazzi sono stati molto bravi a reggere nei momenti di maggior difficoltà. Questo è un gruppo che sa di doversela giocare con tutti, ma in casa abbiamo una spinta in più. La partita d’andata l’abbiamo quasi centrata, enfasi sul “quasi”, ma stasera non abbiamo mai alzato il piede dall’acceleratore». Vigevano è una squadra molto diversa da quella di inizio stagione.  «Questa ora è una squadra consapevole dei propri mezzi, alimentata meno da paura e da più fiducia. Treviglio è avvisata. Contro Casale abbiamo toccato uno dei punti più bassi della stagione, ma questo è stato un girone fa, e vogliamo riprenderci facendo vedere veramente chi siamo. Non è un ragionamento presuntuoso né arrogante - ci tiene a sottolineare il coach ducale - ma piuttosto fiducia. Questa partita”, l’abbiamo aggredita; siamo consapevoli di potercela giocare contro tutti. Continuo a dire che c’è stato un inghippo in questo cammino, ossia la partita contro Casale, ma ci stiamo evolvendo in una squadra diversa. Sono contento che il percorso sia ripreso e stia continuando».

Tyler Wideman vola a schiacciare in solitaria (foto Giulia Antoniani)

«Dopo due sconfitte pesanti contro Roma e Casale ci siamo trovati nello spogliatoio e ci siamo confrontati, cambiando percorso soprattutto sotto il punto di vista psicologico - è il pensiero del playmaker Gianmarco Bertetti - Le ultime 3 partite sono state un grande passo avanti per noi. Stasera in particolare abbiamo retto ogni colpo che ci è stato rifilato, sudando tutti insieme, rimanendo compatti e portandoci a casa il risultato. Contro Cantù siamo riusciti a mantenere un distacco maggiore nel corso della partita, mentre nell’incontro di stasera abbiamo subìto un contro-break, ma l’abbiamo retto bene. Il dato delle poche palle perse - conclude Bertetti - è un segnale importante del percorso di crescita che stiamo intraprendendo. Condividiamo di più la palla, e questo porta ad un maggior controllo in attacco, scegliendo tiri migliori e creando occasioni più pericolose».