Basket, serie A2, la Elachem Vigevano riparte da Piacenza. Coach Pansa: «Giocare contro di noi sarà un problema per chiunque»

Dieci giornate da vivere in apnea a caccia dei punti necessari per agganciare una salvezza anticipata che è alla portata. La Elachem Vigevano inizia la sua avventura nella fase ad orologio del campionato di serie A2 domenica sul campo di Piacenza. E lo fa con la consapevolezza di essere cresciuta moltissimo nei mesi e di essere pronta a giocare a viso aperto con chiunque. Come è accaduto del resto anche domenica a Desio contro Cantù, che è riuscita a strappare soltanto nel finale fissando un 90-73 che non rispecchia per nulla l’andamento del match. «I ragazzi sono arrabbiati per questa sconfitta – commenta coach Lorenzo Pansa – e giudico questa cosa molto positiva. E’ la prova che oggi hanno preso coscienza di potersi confrontare con chiunque. Una certezza importantissima all’inizio di una fase così delicata del campionato». Vigevano riceverà al palaElachem Chiusi, Fortitudo Bologna, Orzinuovi, Forlì e Cividale e giocherà in trasferta contro Piacenza, Verona, Rimini, Trieste e Cento. Un cammino decisamente impegnativo.

«Non saprei dire se questi avversari, che incontriamo da noni classificati, siano meglio di quelli che avremmo potuto incrociare da ottavi – commenta coach Pansa – so che battere Vigevano sarà una grana per tutti. Noi dovremo essere bravi a pensare ad una partita per volta senza fare calcoli se non alla fine». Conterà molto anche quando si affronteranno le squadre di rango: con la classifica acquisita potrebbero infatti fare scelte conservative e lasciare ai ducali qualche chance in più. «Ci penseremo quando sarà il momento – taglia corto il tecnico ducale – adesso dobbiamo puntare su Piacenza che non vince da sei turni ma che, come noi, ha voltato pagina. Credo sia fondamentale in questo momento restare focalizzati su noi stessi, lavorando sulle nostre cose per farle al meglio. E provare a incamerare più punti possibili». Quota 16 non è male per iniziare la seconda fase. «Era il traguardo che ci eravamo dati – spiega Pansa – anche se avevamo pensato un altro percorso. Vincere 3 o 4 partite potrebbe bastare per arrivare ottavi, anche perché non è che la Luiss Roma, che dobbiamo lasciarci alle spalle perché in svantaggio negli scontri diretti, affronterà i dopolavoristi. Se andasse così sarebbe straordinario. Non riuscissimo ad entrare nelle prime otto avremo comunque un tesoretto da amministrare nel “girone nero” che decreterà le altre quattro retrocesse oltre alle due ultime di ciascun girone».

Intanto è già aperta la prevendita dei tagliandi per la gara di domenica per la quale è atteso un altro esodo gialloblù dopo quello di Desio. I biglietti sono disponibili sul circuito Vivaticket.