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IL DOPO-PARTITA

Basket, serie A2, coach Pansa: «Decisive le giocate individuali ma è stato un successo strameritato»

I ducali alle prese gli infortuni; sarà una settimana di passione

Edoardo Zanichelli

Email:

edoardo.zanichelli@gmail.com

18 Febbraio 2024 - 22:21

Basket, serie A2, coach Pansa: «Decisive le giocate individuali ma è stato un successo strameritato»

Coach Lorenzo Pansa (foto Laura Marmonti)

Una Elachem Vigevano di grande cuore trova due punto d'oro battendo la Umana Chiusi 76-70, in un finale al cardiopalma, rispondendo così al passo falso della Luiss Roma, che ha perso all’overtime contro Orzinuovi. Show di Tyler Wideman, con il nativo dell’Indiana che mette a referto 25 punti. Ottime prestazioni anche di Leardini, Bertetti e Battistini, quest’ultimo autore di una doppia-doppia da 14 punti e 10 rimbalzi .

«Il campionato continua a regalare soprese - esordisce coach Lorenzo Pansa - in una partita che dovevamo vincere, temevo fortemente l’effetto-Latina. Questa sera sapevamo di dover vincere, l’abbiamo fatto, e l’abbiamo fatto dal mio punto di vista toccando le corde giuste, soprattutto sulla parte difensiva del campo. Le rotazioni sugli esterni erano molto corte -continua - è diventata una partita molto più brutta di quanto mi aspettassi, però abbiamo portato a casa il risultato, con 2 punti che hanno un peso specifico elevatissimo. Dovremo, però, sistemare qualcosa in attacco, dove siamo stati ancora troppo imprecisi, soprattutto sotto il punto di vista delle palle perse». Il tutto con una preoccupante situazione dell’infermeria. «Le condizioni fisiche non ci permettono, per ora, di tornare in palestra a limare i dettagli offensivi - spiega -  Pensiamo a noi stessi e continuiamo a lavorare sodo». Ecco la situazione nello specifico. «Amici è ancora lontano dal rientro -aggiunge il coach - Lollo D’Alessandro ieri mattina ha avuto nuovamente un infortunio muscolare che rivaluteremo nei prossimi giorni. Stiamo gestendo un problema al tendine d’Achille di Wideman, e abbiamo Smith e Leardini bloccati con la schiena». Tornando all’analisi della partita, coach Pansa sottolinea come «abbiamo dovuto praticamente rigiocare la partita all’inizio del terzo quarto, pur comandando l’incontro per 30 minuti, tornando punto a punto. Abbiamo dovuto resettare dopo il brivido iniziale. Dobbiamo essere pronti, alla fine della fase ad orologio, a festeggiare nel caso di play-off, o a soffrire per altre 10 partite nel "girone nero”».

Gianmarco Bertetti in palleggio (foto Laura Marmonti)

Giacomo Leardini, autore di una performance energica, condita da 10 punti. «Per noi è stata una partita importantissima - esordisce - che ci da una grande spinta per il morale. E' stata una partita "sporca", che abbiamo giocato con il desiderio di vincere, con ognuno di noi che ha messo in campo il massimo. Siamo stati bravi a gestire il finale, con Chiusi che ha chiuso il gap del punteggio, a rimanere compatti e a trovare le conclusioni giuste, anche certe volte fortunate, come il canestro da 3 punti di Wideman». Il "doppio 0" ducale si sofferma sui risultati delle prime due giornate di questa fase ad orologio. «Tutte le partite di questa fase ad orologio sono bilanciate ed imprevedibili -afferma - Ogni partita sarà a sè, e questo è uno stimolo a rimanere concentrati fino alla fine. La differenza tra la prima e la seconda fase si sente, con Chiusi ha messo in campo una grande energia, che abbiamo visto di rado nel nostro girone originale. Dovremo rispettare questa fisicità e intensità e mettercene della nostra». Domenica Leardini "tornerà a casa" nella partita contro la Tezenis Verona. «Torno a casa, e sono felice di giocare davanti ad amici e parenti. Sarò molto emozionato, e sarò contento di dare tutto. Spero di rientrare al massimo delle forze, nonostante questo problema alla schiena».

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