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IN CAMPO IERI SERA

Basket, Dr2: la Junior non si ferma più (57-66 contro il Soul Milano); la Cat si ferma in casa contro l'Ajaccio Milano (56-64)

La squadra di coach Marco attesa la prossima settimana ad un doppio impegno

Umberto Zanichelli

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umberto.zanichelli@ievve.com

04 Maggio 2024 - 11:48

Basket, Dr2: la Junior non si ferma più (57-66 contro il Soul Milano);  la Cat si ferma in casa contro l'Ajaccio Milano (56-64)

Simone Gullì (Cat Vigevano) e Luca Orsenigo (Junior Basket Vigevano)

La difesa, che lascia agli avversari solo 7 punti nell’ultimo periodo e una tripla nel finale di Orsenigo spianano la strada alla Junior Vigevano nella gara con il Soul Basket Milano (57-66). Niente da fare invece per la Cat Vigevano che, nonostante i 30 punti di Leo Oggioni, cede in casa al Median Ajaccio Milano (56-64).

La Junior allunga la sua striscia di vittorie domando anche il Soul Basket. «Abbiamo giocato una grande partita per attenzione e applicazione – commenta coach Andrea Bocca – e di questo devo complimentarmi davvero con la squadra. Sin dai primissimi minuti abbiamo difeso fortissimo sui loro terminali offensivi e grazie a questo siamo andati al riposo lungo sul 28-29. Nel terzo quarto siamo stati molto bravi a trovare soluzioni offensive efficaci arrivate da un’ottima circolazione di palla e così al 30’ abbiamo chiuso avanti 50-51». In apertura di quarto periodo la Junior incassa un mini-break dal quale però rientra quasi subito. «E’ stata una grande reazione – aggiunge il coach della Junior – che ci ha dato la spinta per l’allungo finale, chiuso con una tripla di Orsenigo e grazie alla difesa che ha concesso pochissimo agli avversari. Vorrei segnalare le prove di Petracin, 5/8 da 3 punti e di Sacchi, capace di restare sino alla fine nella partita».

Junior Vigevano Orsenigo 7, Al. Gibertoni 9, Fant 5, Negrini 3, An. Gibertoni, Demartini 7, Sala 2, Sacchi 13, Petracin 20, Ganimede. All. Bocca.

Un terzo quarto da 12-20 complica la serata della Cat Vigevano costretta allo stop casalingo contro il Median Ajaccio Milano. «Ma a differenza dell’ultima partita – sottolinea subito coach Mattia Marcone – non ho davvero nulla rimproverare ai ragazzi che hanno lottato per tutto il match contro una squadra che ha una fisicità nettamente superiore alla nostra soprattutto vicino a canestro. Siamo stati aggressivi in difesa – continua il coach ducale – attuando il cambio sistematico che ha funzionato bene anche, ma questo lo mi mette in conto, in qualche circostanza abbiamo avuto mismatch sfavorevoli». I primi due quarti sono in equilibrio (13-11 e 14-15), poi nel terzo gli ospiti strappano. «E questo nonostante il nostro attacco abbia creato, costruito buone soluzioni – osserva Marcone – Nella circostanza non siamo stati ripagati. Anche ai tiri liberi non siamo stati precisi e questo ci ha impedito di allungare quando abbiamo costruito il nostro break e di non rientrare fino in fondo quando a strappare sono stati loro. Rammarico? Un po’ perché avremmo potuto essere premiati di più; il nostro limite è non crederci abbastanza in certi frangenti. E invece la fiducia nei propri mezzi è fondamentale». La prossima settimana la Cat sarà chiamata al doppio impegno con il recupero della gara contro Garbagnate e nella sfida contro Novate.

Cat Vigevano Gorini 1, M. Ferrari, Oggioni 30, Musai, A. Ferrari, Aguie 6, Borromeo, Lion, Gullì 10, Saltarin 8, Francia, Faccendini 1. All. Marcone.

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