Basket, serie A2, coach Lorenzo Pansa: «Prestazione super, complimenti ai ragazzi»

La Elachem Vigevano riesce nell’impresa. In un palaElachem incendiato, anche grazie al ritorno dei non amati Daniele
Cinciarini e Xavier Johnson, viene difeso il fattore-campo e la serie si allunga a gara-4, domenica alle 18
sempre in casa, con l’Unieuro Forlì piegata da una grande prova di squadra per 76-67. Smith si mette la squadra sulle spalle, mettendo a referto 20 punti conditi da 9 rimbalzi. Solide anche le prove di Wideman e Bertetti, entrambi autori di 14 punti. «Abbiamo voluto la vittoria e ce la siamo andati a prendere - commenta coach Lorenzo Pansa -Sono molto contento devo fare i complimenti ai ragazzi. Abbiamo dimostrato ancora una volta di essere una squadra di grande desiderio, e questo tipo di squadra vince sui nervi e sul desiderio di voler far meglio dell’avversario. Abbiamo giocato un
ottimo primo tempo, e nel secondo abbiamo difeso ad oltranza. Il punteggio dell’intervallo sembrava irreale, sapevamo che nel secondo tempo la partita sarebbe cambiata. Siamo riusciti a limitare i rimbalzi avversari, mentre abbiamo fatto un ottimo lavoro in post basso sul lato difensivo del campo. L’evoluzione di questa serie è direttamente collegata alla crescita della squadra durante l’anno - continua - nel corso del quale abbiamo imparato molto, e lo stesso
abbiamo fatto ora. Questa serie per ora rispecchia esattamente quello che è stata la nostra stagione». Guardando verso gara-4, coach Pansa si aspetta una partita molto intensa. «Non mi aspetto grandi variazioni tattiche, ma ci sarà sicuramente la stessa intensità, forse anche di più. Credo sarà una partita di nervi, chi ne avrà di più se la porterà a casa».

Jack Leardini al tiro (foto Laura Marmonti)

«Era una partita senza domani - è il commento di Gianmarco Bertetti - lo sapevamo bene. Volevamo dimostrare a noi stessi, ed ai nostri tifosi, che quelli in gara-1 non eravamo veramente noi. Abbiamo vinto la lotta a rimbalzo, sacrificandoci tanto, dimostrando di essere una squadra dal grande cuore e dalla tenacia di ferro e sono contento di riuscire a dare una mano alla squadra. Il mio minutaggio si è alzato ed il dolore alla spalla è diminuito. Domenica sicuramente Forlì non potrà iniziare così soft, subendo subito un parziale pesante. Mi aspetto un incontro più fisico, con
sicuramente qualche aggiustamento tecnico. Loro sono senza un americano e senza Pollone, le rotazioni per loro sono più corte, e noi siamo stati bravi a recepire quello da migliorare nella partita, approfittando di questo “vantaggio” nelle loro assenze. Credo che nella post-season faccia tanto il gruppo. L’unione fa la differenza, ci sacrifichiamo tutti e nei momenti di difficoltà riusciamo sempre a tirare fuori qualcosa in più».