Nasce il "Progetto giovanile basket di Vigevano"

Non solo la possibilità di praticare sport ma anche una importante occasione di aggregazione, «per addestrare i ragazzi alla vita attraverso lo sport» nell'azzeccatissima definizione di Luca Bellazzi, medico, consigliere comunale e grande appassionato di basket, che quel progetto, ora diventato realtà, lo aveva pensato con Andrea Andreossi almeno tre lustri fa. E' stato presentato oggi pomeriggio il "Progetto giovanile basket di Vigevano", messo a punto dalla Nuova Pallacanestro Vigevano in collaborazione con il Comune, con la Cat, che è la società satellite del club ducale che si occupa di settore giovanile ed il Basket Trecate. Almeno per cominciare. 

«C'è una forte attenzione all'aspetto sociale - premette il presidente della Nuova Pallacanestro Vigevano, Marino Spaccasassi - in questa fase addirittura più che per quello sportivo. Il progetto vuole utilizzare lo sport, nel nostro caso il basket, per fornire uno sfogo ai giovani che attraverso l'attività avranno l'occasione di conoscere e fare propri i valori dello sport, avvicinandosi alle dinamiche di gruppo che poi ritroveranno negli altri ambiti della vita, il lavoro prima di tutti. Abbiamo illustrato i nostri propositi a numerose società: qualcuna ha preferito aspettare ad aderire lasciando però la porta aperta, altre quella porta l'hanno chiusa ma non c'è da sorprendersi. La nostra sfida sarà dimostrare a tutti il valore di questa iniziativa che per noi non sarà "l'anno zero" ma al "meno uno". La prossima sarà una stagione di rodaggio - continua Spaccasassi - nella quale getteremo le basi per crescere». La supervisione tecnica sarà affidata a coach Lorenzo Bruni, quest'anno assistente allenatore della Elachem in serie A2. Intanto il prossimo anno due squadre, la Under 17 e la Under 19, saranno iscritte ai rispettivi campionati come Pallacanestro Vigevano.

«Questa idea l'abbiamo sviluppata molti anni fa - aggiunge Luca Bellazzi - poi per varie ragioni il progetto non è decollato. Ora, con la Pallacanestro Vigevano in serie A2 che fa da traino, ci sono le condizioni ideali per realizzarlo. Con lo sport in qualche modo "addestriamo" i nostri ragazzi al rispetto ma anche ad affrontare le sfide. L'auspicio è a che alle società fondatrici se ne aggiungano altre capaci di superare la "logica dell'orticello" che in questa città è fin troppo radicata».

«Il basket è una realtà importante per la nostra città - comemnta il sindaco Andrea Ceffa - e non possiamo che essere soddisfatti per l'avvio di questo progetto che può rappresentare un modello anche per altre discipline. L'auspicio è che si possano superare le diversità di vedute per trovare un punto d'intesa perché l'unione fa la forza. Il nuovo palaBasletta e la struttura che sta sorgendo alle spalle dello stadio potrebbero diventare un importante punto d'appoggio per un'attività che ci auguriamo possa crescere nel tempo».