Basket, serie C: Robbio di più non poteva contro i "giganti" dell'Academy Varese (74-83)

Ancora una buona prestazione, ma la Fluidotecnica resta ancora a mani vuote dopo la terza giornata del campionato di basket di serie C, superata al PalaCantone dall'Academy Varese (74-83). Non ci sono rimpianti da parte del quintetto lomellino che ha fatto il massimo contro una squadra molto fisica e che può schierare tre giocatori di origini africane ben oltre i due metri. Gli Aironi, che hanno proposto 40 minuti di zona, sono calati solo nell'ultimo quarto quando è venuta a mancare un po' d'energia. Ottimo il primo tempo chiuso addirittura sul 21-14; nel secondo i varesini tornano sotto, ma la Fluidotecnica è brava a riprendersi dieci punti di margine al riposo lungo (43-33). Robbio mantiene la testa fin verso la fine del terzo quarto quando per la prima volta l'Academy mette la testa avanti (55-57). Nell'ultima frazione il quintetto lomellino è costretto sempre a inseguire, ma con un margine che si è dilatato solo nelle battute finali. L'arbitraggio si è forse lasciato un po' condizionare dalle esternazioni di Federico Danna, coach dell'Academy, e Robbio è caduto un po' nel tranello innervosendosi e prendendo due tecnici. A livello realizzativo si è ancora messo in evidenza Orlandi, top scorer del match, ma tutta la squadra ha disputato un'ottima gara, compresi i lunghi Fernando e Trombetta che, pur dovendo fronteggiare avversari enormi, non hanno affatto sfigurato.

Fluidotecnica Robbio Fernando 4, Orlandi 29, Bettanti, A. Facchi 10, Laverone, Trombetta 7, Grugnetti 7, Vannicola 3, Nazha 12; ne Brianza, Chalika. All. Zanotti.

Academy Varese Moranzoni 6, Sartori 18, Ewanke 4, Nantah 4, Pinzi 23, Moltrasio 7, Seini 15, Bosso 6; ne Angelori, Giani, Gandini, Natola. All. Danna.

Il calendario non ha di sicuro agevolato Robbio in questa fase iniziale della stagione; domenica prossima a Chieri un match che sulla carta si presenta forse un po' più abbordabile.