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IL DOPO-PARTITA
17 Novembre 2024 - 21:38
Coach Lorenzo Pansa (foto Davide Bozzolan)
La Elachem Vigevano spreca un’occasione d’oro contro la Old Wild West Udine: i padroni di casa, in svantaggio per buona parte della partita, si accendono nel terzo quarto, durante diversi minuti di blackout dei ducali, e al termine dei 40 minuti ne escono vincenti 93-87. I 24 punti di Stefanini ed i 15 punti di Mack non sono abbastanza. I lomellini, orfani di Leardini per via di un colpo subito nella partita contro Orzinuovi, non gestiscono bene il vantaggio creato nel corso del primo quarto, che ha toccato anche il +20.
«Siamo partiti bene, e abbiamo fatto un buon lavoro nel contenimento di Udine nel secondo quarto - commenta coach Lorenzo Pansa - Però, nel terzo quarto, è cambiato incredibilmente il metro arbitrale e è partita una serie di fischi, uno dopo l’altro, sempre dello stesso arbitro, che ci hanno pesantemente penalizzato. Rimettere in partita, in quel modo, una squadra forte come Udine era l’ultima cosa che ci serviva. Sono stati più bravi e cinici di noi quando la palla pesava, e per questo mi complimento con i loro per la vittoria”. Abbiamo avuto una grande partenza - continua l'head coach ducale - con un grande atteggiamento nonostante l’assenza di un tassello importante come Leardini e l’influenza di Oduro, che risultava essere un grande punto interrogativo prima della partita. La gara di Hickey ce l’aspettavamo, siamo stati bravi a limitarlo in diversi frangenti. Credo che quello che abbia mischiato le carte in tavola sia stata la performance al tiro di Ikangi, che è decisamente sopra la sua media stagionale. Dobbiamo sicuramente ricaricare le pile - prosegue -soprattutto dal punto di vista mentale. Qualcuno oggi non è riuscito a sfruttare una grandissima occasione proprio per quello, ed è qualcosa che ha influito molto sulla prestazione della squadra. Vorrei chiudere con un’ultima cosa, che però non posso dire, altrimenti mi verrebbero inflitte sette giornate di squalifica».
«Abbiamo disputato una buona partita - è l'opinione del capitano Filippo Rossi - soprattutto nella prima frazione di gioco, aiutati anche dalle ottime percentuali. Torniamo, ancora una volta, a casa a mani vuote. Siamo dispiaciuti, perché siamo stati punto a punto con ottime squadre fino ad ora, uscendone quasi sempre sconfitti per una manciata di punti. È un momento che non ci sorride, però siamo consapevoli che possiamo giocarcela con tutti. Questi prossimi 14 giorni saranno essenziali per recuperare le energie spese in questo tour de force. Dovremo continuare ad impegnarci: solo così - conclude Rossi - riusciremo a far arrivare punti pesanti anche dalle trasferte».
La Elachem avrà il prossimo fine settimana di riposo, visti lo slittamento all'11 dicembre della gara contro Rimini a causa delle convocazioni con le rispettive nazionali di Çelis Taflaj (Albania) e Gora Camara (Senegal).
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