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NEL TURNO DI IERI SERA

Basket, Dr2: la Junior spezza l'incantesimo e torna a vincere (65-48); secondo tempo fatale per la Living Brands (69-81)

Niente da fare per Abbiategrasso contro Sant'Ambrogio (48-85)

Umberto Zanichelli

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umberto.zanichelli@ievve.com

23 Novembre 2024 - 16:14

Basket, Dr2: la Junior spezza l'incantesimo e torna a vincere (65-48); secondo tempo fatale per la Living Brands (69-81)

Un attacco della Living Brands Vigevano nella gara di ieri sera

Spezza l’incantesimo la Junior Vigevano che sul campo di casa interrompe la striscia di cinque sconfitte consecutive e batte la Canottieri Milano (65-48). Scivola sul campo di casa la Living Brands Vigevano, fermata da Opera (69-81) mentre nulla può la Ussgb Abbiategrasso contro il Sant’Ambrogio Milano che passa senza fatica (48-85).

Non ha mai smesso di predicare fiducia coach Andrea Bocca e alla fine ha avuto ragione. La sua Junior Vigevano, grazie ad un terzo quarto da 32-11, ha finalmente ritrovato il successo. La partenza ducale è buona (13-4 al 10’) anche se le percentuali non brillano e, anzi, calano nel secondo periodo (10-8 la frazione). Poi arriva il sontuoso terzo periodo che mette le cose a posto tanto che i vigevanesi possono lasciare agli avversari l’ultima frazione (10-25). «Nei primi due quarti – sottolinea il coach della Junior – abbiamo tirato con percentuali basse ma abbiamo retto in difesa concedendo ai nostri avversari solo 12 punti nelle prime due frazioni. Nel terzo quarto abbiamo piazzato l’allungo che ha definitivamente chiuso la partita. Devo fare i complimenti alla squadra – conclude coach Bocca – per come ha reagito dopo le cinque sconfitte consecutive; un segnale importante anche se la strada è ancora lunga».

Junior Basket Vigevano Orsenigo 11, Al. Gibertoni 10, Fant 10, And. Gibertoni, Demartini 6, Sala, Gaviglio, Petracin 8, Mezza 18, Zandi 2, Gozzi. All. Bocca.

La Living Brands Vigevano cade sul campo di casa dopo un primo tempo solido. La squadra di coach Marco Concina parte bene (23-14 al 10’, 42-31 al riposo lungo). Poi però arriva un secondo tempo da 27-53 che spiana la strada a Opera. «Abbiamo giocato due partite nella stessa sera – commenta il tecnico ducale – Bene nei primi due quarti, nei quali abbiamo sbagliato poco in attacco e difeso con attenzione. Nella ripresa è arrivata la reazione di Opera che abbiamo provato a contenere contando sul vantaggio sin sì accumulato, poi però loro ci hanno superati sul 64-66 e hanno allungato. Non siamo stati capaci di reggere al loro ritorno, facendosi trascinare nella confusione. In più abbiamo dovuto gestire ancora rotazioni ridotte per le assenze; chi c’era ha fatto il possibile ma i minutaggi si sono inevitabilmente allungati togliendo freschezza e brillantezza atletica proprio quando sarebbero servite. Salviamo la prova di Matteo Facchi che è ora il nostro principale attaccante ma bene anche Ratti, alla seconda partita in doppia cifra e con maggiore presenza a rimbalzo. Resta il fatto – conclude Concina – che siamo disattenti dietro, concedendo quello che non avremmo dovuto. E il risultato è lì a testimoniarlo».

Living Brands Vigevano Pioltino 10, Bianchi, Lesca. G. Facchi 9, Appendini 8, M. Facchi 27, Ratti 11, Fini 4; n.e. Gatti e Urga. All. Concina.

Partita a senso unico per il Sant’Ambrogio Milano ad Abbiategrasso. Di fatto al riposo lungo la partita è già decisa (27-43). I milanesi non alzano le mani dal manubrio nemmeno nel terzo periodo (41-69) e chiudono il match con un’ultima frazione da 7-16. «Non c’è mai stata partita – ammette coach Enrico Gerosa – Loro hanno giocato appoggiando sempre la palla ai lunghi che hanno punito i nostri raddoppi o direttamente oppure trovando i tiratori sul perimetro mentre dietro hanno difeso a zona tutta la partita creandoci ulteriori problemi».

Ussgb Abbiategrasso Raffaeli 3, S. Forni 6, Maestrone 2, Konate, Piccolini 6, Garavaglia 3, Acka 6, Miron 12, Chebotarov 10; n.e. A. Forni. All. Gerosa.

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