Basket, serie A2: due giorni di riposo per la Elachem Vigevano. In palestra il pomeriggio del 1° gennaio

Un giorno in più di riposo per la squadra. Lo ha stabilito coach Lorenzo Pansa dopo che la sua Elachem Vigevano è andata a vincere d’autorità (64-79) sul campo di Cento, spezzando la “serie nera” che durava da 7 partite. Al match in terra emiliana i ducali sono arrivati non esattamente al meglio: fermo Stefanini almeno per un mese, Taflaj aveva rimediato una scavigliata in settimana, Oduro è alle prese con un ginocchio fuori posto così come Strautmanis. In più si aggiunta la febbre per Leardini, che in campo è stato protagonista di una prova difensiva clamorosa.

«Nessuno dovrebbe avere problemi particolari – osserva il coach – e spero di vederli tutti in campo mercoledì pomeriggio per iniziare l’avvicinamento alla sfida casalinga di domenica contro Torino». Sulla partita di ieri il tecnico ducale mantiene un atteggiamento di soddisfatto distacco. «E’ stata dura passare queste settimane nelle quali, a fronte di buone gare, non sono mai arrivati punti – racconta – La differenza tra quelle partite e quella di Cento? La qualità degli avversari. Questo campionato è di altissimo livello e per noi almeno il 70% degli avversari sono più forti. Ma con le squadre alla nostra portata possiamo giocare gare così».

Per capirci, quella in cui il play, Myles Mack, se infila 25 con 6 assist, almeno un paio telecomandati ai roll di Strautmanis, in un grande momento nonostante gli acciacchi; quella nella quale un giocatore, Leardini, rivela di aver giocato con la febbre solo a gara conclusa per non creare ulteriori preoccupazioni e già che c’è mette lì una gara difensiva di livello assoluto; quella in cui Rossi entra in campo a “azzanna” gli avversari e quella in cui, nel giorno del suo esordio ducale, Raspino si mette a disposizione del gruppo e visto che in campo ci deve andare, cancella dal parquet Gabe Devoe. E ancora quella in cui Matteo Galassi dimostra tutto il suo talento offensivo mettendo 18 punti a referto.

«L’ho detto nel dopo-partita – sottolinea Pansa – qualcuno dei miei ha chiuso senza punti ma ha giocato una partita eccellente. Altri, penso a Galassi, hanno dimostrato il loro valore. Il tutto nella prima partita senza Stefanini. Quando tornerà, e non se parla prima di un mese, dovremo trovare il giusto equilibrio per provare a centrare il nostro obiettivo». Intanto domenica arriva Torino. «Ne parleremo – conclude Pansa – non è una partita impossibile ma di sicuro i piemontesi sono una squadra con la quale ci accoppiamo malissimo e dovremo trovare le giuste contromisure».

Per quello che riguarda il mercato al momento tutto tace. La società sta seguendo con attenzione l'evolversi della situazione ma al momento non sono previste operazioni. «Cambiare tanto per farlo non ha molto senso - commenta Pansa - Ci sono aspetti tecnici sui quali possiamo lavorare, non possiamo escludere di restare con questo assetto. Se poi si dovesse presentare il profilo che fa al caso nostro e sia in linea con l'aspetto tecnico e le esigenze del budget, lo valuteremo».