Basket, serie A2, adesso è ufficiale: Andrew Smith è il nuovo centro della Elachem Vigevano

E adesso, finalmente, c’è l’ufficialità. Andrew Smith, come anticipato martedì dall'Informatore, è il nuovo centro della Elachem Vigevano. Trentadue anni compiuti da pochissimo, due metri e 6 centimetri per 100 chili, arriva dalla Estra Pistoia. Originario di Pompano Beach (Florida) è naturalizzato lettone. La sua carriera universitaria negli Stati Uniti si è concretizzata con i Liberty Flames in Division I, cin i quali ha chiuso i suoi quattro anni con 9,6 punti e 7,6 rimbalzi di media. L’approdo in Europa risale al 2015, da lì ha maturato esperienze in Lettonia, Svezia, Olanda, Israele, Ungheria e Germania.

Nel campionato italiano ha giocato con le maglie Ferrara (A2), cui ha disputato 23 partite e Brindisi, con cui è stato una meteora in A1. Grande atleta, intimidatore d’area e schiacciatore, si è meritato il soprannome di “Human highlight reel” (l’uomo dei momenti che contano).

Smith, che si sta allenando con la squadra da inizio settimana e che farà il suo esordio domenica a Livorno contro la Libertas prende il posto del canadese Prince Oduro, che chiude la sua esperienza vigevanese con 11,1 punti e 8,4 rimbalzi a partita.

«E’ stata una scelta difficile dettata essenzialmente da due ragioni – spiega coach Lorenzo Pansa, che in terra labronica dovrà fare i conti con le assenze di Stefanini e Raspino – Una di ordine tecnico: abbiamo cercato un giocatore efficace sul roll in modo da poter sfruttare la capacità di Myles Mack di imbeccare il bloccante che taglia, dinamico e nel caso anche capace di aprire il campo. La seconda è di natura fisica: Oduro è alle prese con un problema al tendine rotuleo che ne limita il potenziale. E lui è un giocatore che per essere efficace deve essere al meglio della condizione fisica».