Basket, serie A2: Francesco Ferrari, avversario-tifoso della Elachem Vigevano

Il vecchio “Basletta” lo ha visto bambino, quando suo padre, Federico, vestiva la maglia della Pallacanestro Vigevano. Anzi, per la precisione ne era il capitano e con essa conquistò la serie A. Oggi Francesco Ferrari, vent’anni da compiere ad agosto, è uno dei 2005 più interessanti del panorama italiano e protagonista con la maglia della Gesteco Cividale che domenica arriva al palaElachem per un match che i ducali non possono fallire.

«Ho ricordi sbiaditi di quegli anni – dice – ero molto piccolo. Ma ho visto e rivisto la partita in cui Vigevano superò Latina e conquistò la promozione . Alla fine si vede mio fratello Matteo portato in trionfo, mentre io con l’altro mio fratello Alessandro eravamo in tribuna con la mamma. Quel video l’ho guardato decine di volte – ammette Francesco  Ferrari – e ogni volta mi emoziono».

Prodotto del settore giovanile di Borgomanero, vincitore lo scorso anno della Next Gen con la maglia dell’Olimpia Milano, la scorsa estate ha vestito anche la maglia azzurra al raduno di preparazione al torneo di qualificazione olimpica.

«Sono stato a Vigevano qualche volta in questi anni – aggiunge – e ho sempre trovato un ambiente eccezionale; ogni domenica appena rientro negli spogliatoio vado subito a vedere come è andata la partita». Sull’esperienza di Cividale, la prima vera da giocatore lontano da casa, le sensazioni non possono che essere buone.

«La squadra sta disputando un’ottima stagione – dice – e il terzo posto è il miglior premio per il nostro lavoro. Questo non significa però che affronteremo l’impegno con sufficienza. Siamo un gruppo giovane e per noi è fondamentale continuare a lavorare duro, con umiltà e concentrazione. Anche perché la prossima settimana ci aspettano le Final Four di Coppa Italia. Io? Per 40’ penserò solo a Cividale, da lunedì tornerò a tifare Vigevano».