Cerca

IL DOPO-PARTITA

Basket, serie A2, coach Lorenzo Pansa: «Livello di gioco che non c'entra nulla con il play-out; peccato che uno delle due debba retrocedere»

In attesa di conoscere la sede di gara-5

Edoardo Zanichelli

Email:

edoardo.zanichelli@gmail.com

18 Maggio 2025 - 23:00

Basket, seria A2, coach Lorenzo Pansa: «Livello di gioco che non c'entra nulla con il play-out; peccato che uno delle due debba retrocedere»

Coach Lorenzo Pansa (foto Emanuela Nipoti)

La Elachem Vigevano è a un passo da una clamorosa salvezza: dopo aver ribaltato lo 0-2 di partenza, i ducali difendono in gara 3 e 4 le mura del palaElachem, rinviando la sentenza a gara-5, su un campo che entro domani verrà definito, considerata la squalifica inflitta al palaMacchia dopo gara-2.

«Siamo esattamente nella stessa situazione di due giorni fa - è il commento di coach Lorenzo Pansa - Però ho due cose da dire: la prima, che dico ora sul 2-2, è che qualunque sia il risultato di questa serie, sarà un peccato vedere una di queste due squadre retrocedere. Sono due società solide, piazze storiche e che hanno al seguito un pubblico caldissimo. Entrambe le realtà – prosegue – hanno affrontato percorsi differenti, seppur con difficoltà simili. In questa serie si è visto un livello di pallacanestro altissimo, che non c’entra assolutamente nulla con i play-out. La seconda cosa è che abbiamo vinto una partita con 34 tiri liberi contro e solo 12 a favore: questo significa non comprendere il gioco».

«Ci aspettavamo una serie tiratissima – afferma Matteo Galassi – siamo qui, abbiamo ribaltato il risultato e mercoledì daremo tutto. Ci siamo allenati tanto per raggiungere la salvezza, e penso che questo gruppo di ragazzi se lo meriti, senza nulla togliere a Livorno. È evidente come Francis ci abbia aiutato in momenti importanti, facendosi trovare pronto, ma i complimenti vanno fatti anche al resto della squadra, che ha dato tutto per riempire il vuoto lasciato dall’assenza di Leardini».

L'esterno ducale racconta l’evoluzione dell’umore nello spogliatoio nel corso della serie. «Dopo le prime due gare c’era un po’ di tensione e amarezza. Penso che sia normale. Da parte nostra ci voleva una reazione. Detto ciò, abbiamo ancora una gara da vincere. Ci alleneremo per arrivare pronti a mercoledì». 

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su L'informatore

Caratteri rimanenti: 400