Basket, serie B: presentata la domanda di ripescaggio. Il presidente della Elachem Vigevano Spaccasassi: «Serie A2 solo se avremo le necessarie risorse»

«A noi piacerebbe fare ancora la serie A2 e per questo abbiamo dato la nostra disponibilità ad un eventuale ripescaggio per il quale siamo i primi aventi diritto. Se si presentasse l’opportunità la valuteremo alla luce delle risorse a disposizione». Non chiude le porte il presidente della Elachem Vigevano Marino Spaccasassi, ad un eventuale ritorno al piano superiore. Ma se sarà così, e per saperlo bisognerà attendere almeno il 5 luglio, data ultima per il perfezionamento delle iscrizioni, dovranno esserci delle garanzie economiche che oggi mancano.

«Abbiamo diversi sponsor che hanno deciso di ridurre il contributo e qualcuno che ha rinunciato almeno per quest’anno a darci il suo sostegno – specifica Spaccasassi – Di fatto oggi il budget è inferiore a quello della passata stagione, il che rende non sostenibile la A2 nella quale i costi sono ulteriormente lievitati. Quindi se e quando verremo interpellati, dovremo compiere delle riflessioni importanti».

Il quadro generale dice che l’opportunità potrebbe presentarsi, ci sono alcune società che traballano, Pistoia prima fra tutte, ma in Toscana si sta lavorando alacremente per evitare l’epilogo peggiore e non è detto che non ci si riesca. L’incertezza delle prossime settimane avrà anche delle inevitabili ripercussioni sulla costruzione della squadra e prima ancora sulla scelta dell’allenatore. Non è un mistero per nessuno che nelle ultime settimane si è fatto strada il nome di Davide Villa, attuale coach di Treviglio, reduce dal titolo di miglior allenatore dell’anno in B nazionale e con esperienza in A2. Ma tra lui e Vigevano, che sta considerando diversi altri profili, ci sarebbero almeno due ostacoli importanti: il biennale senza uscita che lega il coach di Biassono alla sua attuale società e ragioni personali che lo indurrebbero a non allontanarsi troppo da casa.

Le opzioni non mancano ma tutto si sbloccherà solo quando si avrà la certezza di quale categoria di disputerà. Con il tempo che stringe comunque, perché considerato il via della stagione a fine settembre, le sette settimane canoniche di pre-stagione scatteranno già da inizio agosto.