Basket, serie B, la Elachem Vigevano di forza: Agrigento si inchina (83-73)

La Elachem Vigevano strapazza a domicilio Agrigento (83-73) dopo essere stata avanti anche di 20 punti. I ducali, che quando gli arbitri lasciano giocare Kancleris dominano l'area, volano via e sembra che non ci sia storia. Coach Salieri concede allora lunghi minuti agli uomini della panchina e un Disibio super quasi riapre i giochi. Ma basta aggiustare le coseprima che la situazione diventi seria e tutto rientracon 2 punti che vanno ad incrementare la classifica dei gialloblù.

Agrigento prova a sorprendere la Elachem schierando subito la zona 2-3 per provare a non far correre i ducali che, al contrario, muovono bene palla per tiri aperti. A 6’ abbondanti, con due errori dalla lunetta di Kancleris, Vigevano conduce 9-6. E quando Gajic si prende la linea di fondo per il facile appoggio del 13-6 coach Cagnardi va in timeout. Arriva anche Mazzantini per imbucare la tripla dopo un’ottima circolazione di palla: mancano 2’56” alla prima sosta e la Elachem ha la partita in mano (18-9). La difesa ducale è su tutte le linee di passaggio e paralizza l’attacco agrigentino che va al primo riposo con la miseria di 11 a referto contro i 24 dei gialloblù.

Un'altra grande prova di Armando Verazzo (foto Davide Bozzolan)

Coach Salieri mette mano alla panca per iniziare la seconda frazione. Fantoma trova i primi punti della sua partita; Diouf innesca Fiusco per la tripla del 29-13 con 8’07” in frazione. Agrigento resta lì solo con i lunghi, la Elachem trova spazi per andare al ferro: esegue Corgnati per il fallo che vale il 31-15 con 7’15’ restanti. Finalmente Vigevano mette in ritmo Verazzo che risponde con canestro e fallo per il 37-23 con 4’30” ancora da giocare e poi per la tripla del 42-25 con 2’34” restanti. A 34” dal riposo lungo arriva la tripla di Cucchiaro con tutti che toccano palla per il 51-29. C’è ancora spazio per Disibio che fissa il 51-31 con Vigevano che va al riposo con 19/29 dal campo e 6/12 da 3.

La prima nota di rilievo della ripresa è il tecnico incassato da Cagnardi con Agrigento che resta sempra a distanza (54-36). Però adesso Boglio commette il suo terzo fallo e Vigevano ha segnato appena 3 punti in 3’ e mezzo di gioco. Un fattore che non può essere trascurato. Chiarastella imbecca Martini per il 59-47 con 1’19” da giocare. Kancleris trova Corgnati per il 61-47. Arriva la tripla di Fantoma per rimettere le cose a posto e tenere a distanza di sicurezza i siciliani per il 64-47 del 30’.

Saverio Mazzatini a canestro (foto Davide Bozzolan)

La partita però non è finita. Lo dice il quarto periodo con Disibio che colpisce due volte dall’arco lontano per il 64-53 con 8’ netti restanti. Ancora lui porta Agrigento sotto i 10 punti di ritado (64-56) e coach Salieri continua ad affidarsi agli uomini della panchina per reggere. Disibio infila il 64-58 con 7’04” restanti e il coach ducale ferma tutto. Lo show dell’esterno americano non si ferma: canestro e fallo con 6’40” e 64-61 con 6’36”. Adesso è Querci a ciuffare da 3 puti il 66-64 quando non si è ancora al giro di boa dell’ultimo quatto. Kancleris, che ha già scollinato dal doppia doppia, risponde e Querci incassa il tecnico che è anche il suo quinto fallo. Verazzo trova Boglio in back-door e Vigevano riallunga (71-64). Adesso è Boglio ad andare al ferro con fallo e timeout di Agrigento. Disibio trova il suo trentesimo punto, Verazzo la tripla dall’angolo per il 75-67 entrando negli ultimi 2’30. La rimessa ducale è una coltellata per la Moncada: canestro di Kancleris e fallo che diventa 79-69. I ducali hanno le mani sul manubrio e chiudono 83-73.

Elachem Vigevano Boglio 11, Mazzantini 13, Verazzo 17, Gajic 4, Kancleris 14; Corgnati 9, Diouf 2, Fiusco 3, Cucchiaro 3, Zacchigna, Fantoma 7; n.e. Lucchini. All. Salieri.

Moncada Energy Agrigento Zampogna 7, Querci 5, Cagliani 3, Carta 4, Martini 9; Disibio 32, Chiarastella, Grani 6, Viglianisi 3, Orego. All. Cagnardi.

Parziali 24-11; 51-31; 64-47.

Arbitri Rinaldi di Livorno, Frosolini di Grosseto e Forte di Siena.