Vigevano Calcio: ecco perché è stato escluso dai ripescaggi
La documentazione presentata dalla società per essere riammessi in serie D, il cavallo di battaglia della società del presidente Sartiano, è stata bocciata dalla Covisod. E il Vigevano non ha nemmeno presentato ricorso...
Mancata inosservanza delle norme contenute nel Comunicato ufficiale dell'aprile scorso dove sono elencati i regolamenti da rispettare (dalla presentazione della fidejussione all'attestazione di non avere debiti pendenti): sono queste le motivazioni che hanno portato all'esclusione del Vigevano Calcio dai ripescaggi per la serie D. Così l'ennesima promessa e impegno sbandierato dalla dirigenza ducale, è stata clamorosamente smentita dagli organi federali. Che nella giornata di sabato, tramite un comunicato, hanno «reso noto che le società RIVOLI e VIGEVANO CALCIO, sono state escluse
dalla graduatoria poiché a seguito di parere negativo della CO.VI.SO.D.,
per la mancata inosservanza di quanto disposto dal C.U. 152 del 22
Aprile 2011 del Comitato Interregionale, non hanno presentato ricorso». Esclusi dalla Commissione di controllo in primo grado, e nemmeno la presentazione del ricorso, come hanno fatto altre società che, come si evince dallo stesso comunicato, sono state poi riammesse dopo aver dimostrato - ma questo è il punto cardine - di avere le carte in regola. Intanto si attende in giornata l'ennesima puntata sulla farsa estiva del Vigevano Calcio
