Un Vigevano dalle due facce perde malamente (2-1) sul campo della Bustese che grazie a questo successo si stacca dal penultimo posto della classifica agganciando i biancocelesti a quota 4 punti. Di sicuro il cambio di panchina, dal dimissionario Sorrentino a Viviani, ha influito sulla prestazione della squadra visto che il nuovo tecnico ha davvero avuto poco tempo per conoscere le caratteristiche dei suoi giocatori. Nel primo tempo, tuttavia, il Vigevano, pur senza strafare, non aveva demeritato, andando al riposo in vantaggio grazie alla rete realizzata da Spartera che al 16' indirizza di testa nell'angolino basso su calcio d'angolo di Larganà. Nella restante mezzora la Bustese cerca di reagire, ma il Vigevano corre solo un paio di pericoli, al 19' su tiro cross di Famulari che sfiora il palo e al 35' su punizione di Albino respinta di pugno da Murriero. Il patatrac avviene nella ripresa. D'Amato, mister dei locali, azzecca i cambi e la partita si indirizza tutta a favore della Bustese che domina sia sotto il profilo fisico che del gioco. Il Vigevano è messo alle corde e già al 3' capitola: il nuovo entrato Milazzo crossa dalla destra, Murriero compie un primo miracolo su Famulari, ma non può nulla sulla ribattuta di Grimi. Al 15' Sarr si divora un gol già fatto sparando alle stelle a tu per tu con Murriero, ma al 21' la veloce punta di colore si riscatta e sfruttando un'indecisione di Coppini al limite dell'area fredda il numero uno biancoceleste. La reazione del Vigevano è pressoché inesistente, Brescia e Larganà sono irriconoscibili e l'inserimento della seconda punta Fodero a cinque minuti dalla fine sembra tardiva. Nonostante ciò il Vigevano ha la palla del possibile 2-2 proprio al 45', ma la conclusione di Negro Frer è respinta in angolo sulla linea da un difensore. Alla fine vittoria meritata della Bustese che ha giocato con voglia e ardore il secondo tempo, caratteristiche che sono totalmente mancate alla squadra di Viviani.