Eccellenza: il Vigevano rompe il ghiaccio nel pantano

Sotto un mezzo diluvio e in condizioni che avrebbero sconsigliato la disputa di una gara di calcio, arriva finalmente, all'undicesima giornata, la prima vittoria casalinga del Vigevano che supera per 4-2 la Vergiatese, squadra pronosticata alla vigilia del torneo tra le grandi, ma che sta facendo fatica a decollare. Quasi impossibile fare considerazioni tecniche su di una partita giocata nel pantano, ma di sicuro il Vigevano, oltre a essere stato bravo a sfruttare le occasioni dettate dai rimbalzi imprevedibili del pallone, ha messo in campo una grinta e una determinazione superiore agli avversari. A questo però aggiungiamo che con Brescia e Larganà contemporaneamente in campo si ha sempre la sensazione di una squadra più propositiva e pericolosa.
Il Vigevano passa all'11': Brescia va via sulla fascia, Soncin respinge sui piedi di Alessandroni il cui tiro è rallentato da una pozzanghera, ma Spartera è lì nei paraggi e mette dentro (nella foto). La Vergiatese perviene al pareggio al 23' in seguito di un batti e ribatti in area, per due volte Mannino respinge di piede ma alla fine deve arrendersi alla conclusione ravvicinata di Pennazzato. Passano dieci minuti e i biancocelesti tornano in vantaggio: punizione dalla sinistra di Viviano, nell'area piccola Negro Frer tocca di quel tanto che basta per sorprendere Gazzola (nella foto). Al 36' la Vergiatese rimane in inferiorità numerica per l'espulsione di Soncin (doppio giallo). In chiusura di tempo, siamo al 43', il Vigevano va sul doppio vantaggio: Brescia approfitta di una palla persa a centrocampo per involarsi in contropiede e appena dentro l'area fa partire un tiro che non dà scampo al portiere della Vergiatese. In avvio di ripresa gli ospiti accorciano le distanze con Di Iorio su azione susseguente a calcio d'angolo. La pioggia nel frattempo si è fatta ancora più insistente e ormai è diventato quasi impossibile creare vere trame di gioco (nella foto). Il direttore generale Musumeci, in panchina per la squalifica dell'allenatore Viviani, ha qualcosa da dire all'arbitro, ma questi lo allontana dal campo. Al 35' il Vigevano mette comunque al sicuro il risultato con un bel tiro dal limite di Viviano ben assistito da Larganà. In queste condizioni è purtroppo facile farsi male seriamente, e a farne le spese è proprio il bravo centrocampista Viviano che nei pressi della panchina del Vigevano scivola malamente (nella foto): le sue urla di dolore si sentono anche dalla tribuna, interviene l'ambulanza che lo trasporta in ospedale per gli accertamenti del caso. Purtroppo c'è il sospetto di un grave danno ai legamenti del ginocchio. Un augurio allo sfortunato giocatore.