Una squadra tutta nuova e in evidente ritardo di condizione ha retto solo un tempo (2-1). Nella ripresa, dopo il rigore e l'espulsione di Eugenio, il crollo, esattamente come un anno fa in serie D sul campo del St. Christophe
Nel calcio, si sa, non si improvvisa nulla. Il Vigevano ha presentato quest'oggi a Inveruno per la prima giornata di ritorno una squadra completamente nuova, poco affiatata e soprattutto con molti giocatori in ritardo di condizione. Contro una compagine di prima fascia come l'Inveruno, terzo in classifica, era verosimile che si potesse incorrere in una sconfitta, ma pochi pensavano in una debacle numerica di così grandi proporzioni: 6-1 per i milanesi. Evidentemente la prima giornata di ritorno porta decisamente male all'undici lomellino visto che già l'anno scorso in serie D, era il 5 di gennaio, venne sconfitto con lo stesso risultato sul campo del St Christophe. La squadra di Viviani ha retto si e no un tempo, ma nella ripresa, a corto di fiato e in dieci per l'espulsione dell'argentino Eugenio, il migliore dei suoi, c'è stato il tracollo. Sin dalle prime battute si vede che il Vigevano è in difficoltà, soprattutto dalla metà campo in giù. Le ripartenze dell'Inveruno fanno male a una retroguardia orfana di Barabino (squalificato), che non riesce a fare il fuorigioco e si fa infilare spesso in velocità, soprattutto sul lato destro. Su una di queste, all'11', Mannino devia una conclusione di Anzano, ma Broggini è lesto a raccogliere di piatto e a mandare nel sacco nonostante l'estremo tentativo di un difensore di respingere sulla linea. Al 17' il Vigevano riesce però a pareggiare: calcio di punizione sulla tre quarti battuto da Gabba, a centro area si eleva il centrale Eugenio (nella foto) che mette la palla nell'angolino basso alla sinistra di Frigerio. Neanche il tempo di esultare e i biancocelesti vanno nuovamente sotto. Alla ripresa del gioco, infatti, Broggini approfitta di una difesa ospite che cincischia in area di rigore per fare 2-1. Il Vigevano cerca di reagire, ma dopo una mezzora si vede che molti giocatori sono già in riserva come le punte Verzì e Quartaroli e il centrocampista Bejo; l'altro argentino Fioriti si dà un grande da fare, ma è poco assistito dai compagni. Mannino compie due interventi importanti su Anzano e Landriscina, poi al 45' Eugenio respinge sulla linea di porta e per il momento il Vigevano riesce a limitare i danni. Ma dopo 3 minuti della ripresa ecco l'episodio che dà origine alla disfatta: Eugenio commette fallo da ultimo uomo su Landriscina, rigore ed espulsione. Dal dischetto Broggini mette a segno la sua terza rete. Al 17' uscita avventata di Mannino, Calandrino raccoglie la sfera e non ha difficoltà a fare centro a porta vuota. Il Vigevano è ormai in piena balia degli avversari i quali ogni volta che affondano fanno male. Al 38' contropiede di Broggini che realizza la sua quarta rete di giornata. Al 41' il sesto gol dell'Inveruno con Landriscina che dalla linea di fondo indirizza un cross corto per la testa di Calandrino. Meno male che siamo alla fine, della partita, perchè c'è da chiedersi se le sofferenze per questo Vigevano non siano appena iniziate...
