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Vigevano Calcio, tutti i debiti della gestione Sartiano

Il direttore generale Francesco Musumeci ha comunicato alla stampa tutte le situazioni debitorie accumulate dalla precedente dirigenza biancoceleste: una somma che sfiora i 500 mila euro. L'appello di Pugliese: «Sono ancora deciso ad andare avanti, ma sol

19 Marzo 2012 - 21:10

Vigevano Calcio, tutti i debiti della gestione Sartiano
Al termine della gara con la Sommese il direttore generale Francesco Musumeci ha convocato la stampa per fare chiarezza sulla situazione debitoria del Vigevano Calcio. «Visto che Sartiano va dicendo in questi giorni che ha lasciato la società senza debiti - ha detto - siamo qui a dimostrare il contrario, una situazione facile da verificare visto che facciamo nomi e cognomi. Per quanto riguarda dipendenti e collaboratori, quindi giocatori, allenatori e dirigenti, la cifra complessiva ammonta a circa 93 mila euro, altri 190 mila sono dovuti a vari fornitori, a questo aggiungiamo gli altri 134 mila che reclama la Unieco per il Campo Masera, in totale quindi 417 mila euro, una somma sicuramente in difetto perchè qualcosa ho dimenticato e qualcosa andrà sicuramente ad aggiungersi». Pugliese arrivando a Vigevano non immaginava di trovarsi dinanzi a questo sfacelo, ma nonostante tutto è disposto ad andare avanti: «Il mio - ha detto - è un programma a lunga scadenza, voglio costruire qualcosa di serio. Per quanto riguarda i debiti l'idea è trovare degli accordi con i creditori, ma prima di tutto chiedo pieno sostegno da parte delle istituzioni che finora sono rimaste abbastanza indifferenti e non hanno preso una posizione netta e precisa sulle vicende del Vigevano Calcio». Cosa che, al contrario, intendono fare i genitori del settore giovanile che hanno indetto una conferenza stampa per mercoledì prossimo. Al Comune il nuovo proprietario del club chiede in particolare disco verde per il completamento dei lavori al Masera, sgravando il Palazzo della fidejussione e quindi facendosi carico in toto degli oneri finanziari, ottenendo in cambio un prolungamento degli anni di gestione dell'impianto (da 13 a 25). Ancora prima, però, Pugliese dovrà avere l'ok definitivo da parte della Federazione che deve pronunciarsi circa la regolarità del passaggio di consegne dalla vecchia alla nuova proprietà.
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