In svantaggio dopo appena un minuto per un dubbio rigore, i biancocelesti rimediano nella ripresa a un brutto primo tempo con le reti dei soliti Borella e Giglio.
Terza vittoria consecutiva "on the road" del Vigevano che passa ad Arconate per 2-1. Anche questa volta la squadra di Sorrentino (espulso a metà ripresa per proteste, sebbene sembra che il tecnico se la stesse prendendo con un suo giocatore) è stata costretta a inseguire gli avversari, passati in vantaggio dopo appena un giro di lancette grazie a un calcio di rigore concesso dall'arbitro per un fallo di mano di Acquadro e trasformato da Riolo. I biancocelesti sono stati protagonisti di una prestazione "double face". Nel primo tempo si è visto infatti il peggior Vigevano di questo avvio di stagione; la squadra non ha mai tirato in porta, in completa balia degli avversari che sono andati vicinissimi al secondo gol in almeno un paio di circostanze. Al 6' infatti duplice intervento di De Marchi sulle conclusioni ravvicinate di Riolo e Battagion. Poco dopo Costescu, scontratosi con Tine, è costretto a uscire dal campo per un profondo taglio alla testa (gli saranno applicati dieci punti di sutura), rilevato da Longobardi. Al 28' grande girata di Ravasi da posizione defilata che coglie il palo con De Marchi battuto. Completa trasformazione del Vigevano nella ripresa, anche grazie all'ingresso di Azzalin che rileva un Tine completamente spaesato. La squadra si ritrova meglio in campo e sin da subito aggredisce gli avversari, nel contempo calati. Già al 5' Borella ha una bella occasione, ma fallisce solo davanti a Lovera. Un minuto dopo altra opportunità per Giglio che, fuori tempo, manda alto di testa. Al 14' conclusione di Borella sventata in angolo da Lovera. Appena dopo l'Arconatese, su una ripartenza, si mangia una clamorosa occasione con Caruggi che da buona posizione spedisce alto. La "regola" del gol sbagliato, gol subito, colpisce ancora. Al 20' infatti Borella raccoglie un lancio in profondità ed è rapidissimo a calciare un gran fendente su cui Lovera non può nulla: la palla sbatte sulla traversa interna ed entra. Tre minuti dopo lo stesso Borella va via bene sulla destra, il suo centro è perfetto per Giglio che però incredibilmente manda alto. Ma il centravanti biancoceleste non fallisce al 26' riprendendo di testa sotto porta un assist, sempre di testa, di Borella. Il Vigevano a questo punto controlla il vantaggio rischiando però grosso a tre minuti dalla fine: Sisto perde palla e sull'azione che ne consegue Caruggi manca di poco la deviazione sotto porta. Al 45' il rientrante Ivano Sorrentino, che da pochi istanti aveva preso il posto di Borella, è lesto a recuperare palla, ma il portiere dell'Arconatese gli si fa incontro e salva. Alla fine una vittoria meritata anche se si ha l'impressione che diverse cose dovranno essere ancora sistemate se si vorrà ottenere una certa continuità di rendimento.